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Dalle Prefetture - 2010

13.07.2010

Risultati positivi per il Patto per la sicurezza del Garda. I dati diffusi in un incontro presieduto dal ministro dell'Interno Maroni

Si è tenuto lo scorso 9 luglio a Villa Carlotti di Garda, in provincia di Verona, l'incontro presieduto dal ministro dell’Interno Roberto Maroni per la verifica sullo stato di attuazione del Patto per la sicurezza dell’area del lago di Garda, sottoscritto il 20 marzo 2009. 

Il ministro dell'Interno ha evidenziato come questo modello partecipativo, fondato sulla condivisione di obiettivi tra i partecipanti al Patto, abbia caratteristiche di flessibilità che lo rendono adattabile alle esigenze che man mano si evidenziano. 

Dal 1° aprile 2009 allo scorso 31 marzo i natanti controllati sono aumentati, rispetto allo stesso periodo 2008/2009, del 73% (2.682 contro 1.546) e le persone soccorse nelle acque benacensi del 51% (899 rispetto alle 384 del 2008/2009).

Rilevanti i risultati relativi all’azione di contrasto alle fenomenologie criminose: la delittuosità generale nell’area dei 25 comuni che si affacciano sul lago è diminuita del 5,41% (con particolare riguardo ai reati legati alla prostituzione, al narcotraffico ed al lavoro nero degli immigrati clandestini), mentre nel campo della sicurezza stradale le 5.842 unità delle forze dell’ordine hanno effettuato, nei fine settimana, 64.999 controlli, elevando 13.778 sanzioni per violazioni al codice della strada.

Per la prefettura di Verona sono in corso diversi progetti, con l’utilizzo per la prima volta di quattro unità a cavallo e l’impiego di 117 volontari di protezione civile, tra subacquei ed assistenti bagnanti, nell’ambito dell’iniziativa “lago sicuro”, d’intesa con la provincia di Verona e con il coinvolgimento della capitaneria di Porto e dei Vigili del fuoco.

Maroni ha nell’occasione inaugurato una unità navale MFS della Guardia di Finanza, una pilotina con caratteristiche specifiche adatte al lago (motore Mercury da 275 cavalli in grado di sviluppare una velocità massima di 58 nodi) che, dislocata presso la Tenenza di Peschiera del Garda, si aggiungerà agli altri natanti già presenti nelle acque lacustri. 
Anche la gestione del mezzo sarà effettuata in collaborazione tra diversi enti: la provincia di Verona provvederà alla manutenzione di esercizio, mentre l’equipaggio sarà ospitato dalla Scuola Allievi Agenti di P.S. di Peschiera del Garda.

Il Patto scadrà nel marzo 2011 ma, tenuto conto dei risultati positivi raggiunti, sarà probabilmente rinnovato. A fine ottobre, con la chiusura della stagione estiva, saranno nuovamente confrontati i risultati raggiunti. 

All’incontro hanno presso parte, insieme ai prefetti di Verona Perla Stancari, di Brescia Narcisa Livia Brassesco, al Commissario del Governo per la Provincia di Trento Francesco Squarcina, anche i rappresentanti della regione Lombardia e delle tre province, i sindaci firmatari del Patto dei 26 Comuni che compongono l’area rivierasca del Garda nonché i vertici delle Forze dell’ordine, i Vigili del fuoco e la capitaneria di Porto.