(Sergio Briguglio 13/7/2010)
L'ACCORDO DI INTEGRAZIONE E IL TEST DI CONOSCENZA DELLA
LINGUA ITALIANA
(Cecina 14/7/2010)
Sommario
1.
Accordo di
integrazione
Fonti
á
Fonte normativa:
Applicazione
á
Si applica allo straniero
di eta' compresa tra 16 e 65 anni
che fa ingresso successivamente all'entrata in vigore del Regolamento in esame
(120 gg dopo la pubblicazione
in G.U.) e chiede il rilascio del permesso di durata non inferiore a un anno
á
Stipula contestuale alla richiesta del permesso
á
Parti: lo straniero e lo Stato (per lo Stato l'accordo
e' firmato dal prefetto o da un suo delegato)
á
Per il minore, l'accordo e' firmato anche dai genitori o da chi esercita la potesta' genitoriale, regolarmente soggiornanti nel territorio dello
Stato
Impegno
dello straniero
á
Impegno dello straniero:
Impegno
dello Stato
á
Impegno dello Stato:
¤
assicurare il
godimento dei diritti fondamentali e la pari dignita'
delle persone senza distinzione di sesso, razza, religione, opinioni politiche
e condizioni personali e sociali, e con prevenzione di ogni forma di razzismo e di discriminazione
¤
agevolare l'accesso
alle informazioni che aiutano
gli stranieri a comprendere i principi della Costituzione e dell'ordinamento dello Stato
¤
garantire, con regioni ed enti locali, le norme a tutela
del lavoro dipendente
¤
garantisce il pieno accesso ai servizi sanitari e a quelli relativi alla scuola dell'obbligo
á
L'accordo e' gestito dallo Sportello unico, salvo il potere decisionale del prefetto al verificarsi dell'estinzione dell'accordo stesso
Durata
dell'accordo
á
Durata dell'accordo: due anni, piu' un eventuale anno di proroga
á
L'accordo decade in caso di provvedimento negativo in relazione al permesso di soggiorno
Casi
di esonero
á
Non si stipula
accordo quando lo straniero e'
affetto da patologie o disabilita' che ne limitano l'autosufficienza o la capacita' di apprendimento, attestate da documentazione rilasciata dall'autorita' dello Stato estero (con traduzione in italiano autenticata
dall'autorita' consolare italiana) o da struttura sanitaria pubblica o da medico convenzionato col SSN
á
Per i minori non
accompagnati affidati o sottoposti
a tutela l'accordo si considera adempiuto al completamento del progetto di
integrazione di cui all'art. 32,
co. 1-bis T.U.
á
Per le vittime di
tratta, violenza o grave
sfruttamento l'accordo si considera adempiuto al completamento del programma di assistenza o integrazione sociale di cui all'art. 18 T.U.
á
Nota: non e' previsto l'esonero per lo straniero analfabeta
Corso
di educazione civica
á
Lo straniero
partecipa a un corso di educazione civica entro il mese successivo alla stipula dell'accordo, di 5-10 ore (in un unico giorno); nel corso gli vengono
forniti gli elementi essenziali su
á
Note:
Dotazione
iniziale
á
Una nota del
Ministero dell'interno[7] afferma che e' assegnata allo straniero una dotazione
iniziale di 16 crediti
Acquisto
di crediti
á
Lo straniero acquista
crediti in corrispondenza alle
seguenti circostanze:
¤
livello A1 (solo
lingua parlata): 10 punti
¤
livello A1: 14
punti
¤
livello A2 (solo
lingua parlata): 20 punti
¤
livello A2: 24
punti
¤
livello B1 (solo
lingua parlata): 26 punti
¤
livello B1: 28
punti
¤
livello superiore a
B1: 30
punti
¤
livello sufficiente: 6
punti
¤
livello buono: 9
punti
¤
livello elevato: 12
punti
¤
frequenza con
profitto di un corso di almeno 80 ore: 4
punti
¤
frequenza con
profitto di un corso di almeno 120 ore: 5
punti
¤
frequenza con
profitto di un corso di almeno 250 ore: 10
punti
¤
frequenza con
profitto di un corso di almeno 500 ore: 20
punti
¤
frequenza con
profitto di anno scolastico: 30
punti
¤
frequenza con
profitto di ciascun semestre: 15
punti
¤
frequenza di un anno
con superamento di 2 esami: 30
punti
¤
frequenza di un anno
con superamento di 3 esami: 32
punti
¤
frequenza di un anno
con superamento di 4 esami: 34
punti
¤
frequenza di un anno
con superamento di 5 esami o piu': 36
punti
¤
frequenza di un anno
di dottorato o corso equiparato, con valutazione positiva dell'attivita' di
ricerca: 50
punti
¤
diploma di qualifica
professionale: 35
punti
¤
diploma di istruzione
secondaria superiore: 36
punti
¤
diploma di tecnico
superiore o certificato di specializzazione tecnica superiore: 37
punti
¤
diploma di laurea o
titolo equiparato: 46
punti
¤
diploma di laurea
magistrale o titolo equiparato: 48
punti
¤
diploma di
specializzazione o titolo equiparato: 50
punti
¤
dottorato di ricerca
o titolo equiparato: 64
punti
¤
abilitazione
all'insegnamento: 50
punti
¤
svolgimento di attivita'
di docenza in universita' o istituti di alta formazione (nota: per anno?): 54
punti
¤
frequenza con profitto
di un corso di almeno 80 ore: 4
punti
¤
frequenza con
profitto di un corso di almeno 120 ore: 5
punti
¤
frequenza con
profitto di un corso di almeno 250 ore: 10
punti
¤
frequenza con
profitto di un corso di almeno 500 ore: 20
punti
¤
frequenza con profitto
di un corso di almeno 800 ore: 30 punti
¤
conferimento di
onorificenze della Repubblica: 6
punti
¤
conferimento di altre
benemerenze pubbliche: 2
punti
¤
svolgimento di
attivita' economico-imprenditoriali: 4
punti
¤
scelta del medico di
base: 4
punti
¤
svolgimento di
attivita' di volontariato presso associazione iscritta nei pubblici registri: 4
punti
¤
contratto pluriennale
d'affitto o d'acquisto di abitazione o accensione di un mutuo per l'acquisto di
abitazione: 6
punti
¤
partecipazione con
profitto a programma di formazione all'estero di cui all'art. 23 T.U.: 4
punti
Perdita
di crediti
á
Lo straniero perde
crediti in corrispondenza alle
seguenti circostanze:
¤
arresto inferiore a 3
mesi o ammenda non inferiore a 10.000 euro: 3
punti
¤
arresto superiore a 3
mesi (nota: non inferiore?): 5
punti
¤
reclusione inferiore
a 3 mesi o multa non inferiore a 10.000 euro: 8
punti
¤
reclusione non
inferiore a 3 mesi: 10
punti
¤
reclusione non
inferiore a 1 anno: 15
punti
¤
reclusione non
inferiore a 2 anni: 20
punti
¤
reclusione non
inferiore a 3 anni: 25
punti
¤
applicazione di una
misura di sicurezza personale: 10
punti
¤
sanzione non inferiore
a 10.000 euro: 2
punti
¤
sanzione non
inferiore a 30.000 euro: 4
punti
¤
sanzione non
inferiore a 60.000 euro: 6
punti
¤
sanzione non
inferiore a 100.000 euro: 8
punti
Verifica
dell'adempimento
á
Ai fini dell'acquisto dei crediti lo straniero deve presentare documentazione idonea; per i crediti relativi a conoscenza della lingua, cultura civica e vita civile, e' possibile anche
sostenere un test effettuato a
cura dello Sportello Unico
á
Ai fini della decurtazione dei crediti, l'amministrazione acquisisce le
informazioni rilevanti d'ufficio
(nota: e' vero anche per le sanzioni pecuniarie per illeciti amministrativi e
tributari?)
á
Trascorsi due anni, lo Sportello Unico sollecita lo straniero a presentare la documentazione
relativa ai motivi di acquisto dei crediti e la certificazione relativa
all'adempimento dell'obbligo di istruzione per i figli minori o, in assenza, la
prova di essersi adoperato per evitare l'inadempimento, e procede
all'acquisizione d'ufficio della documentazione relativa ai motivi di decurtazione
á
Note:
Esito
della valutazione
á
L'accordo e' risolto
per inadempimento quando si
verifichi una di queste condizioni:
á
L'accordo e' prorogato
per un anno, e la verifica
rinviata, quando si verifichi una o piu' delle seguenti condizioni:
á
L'accordo e' estinto
per adempimento negli altri
casi
á
Le decisioni di risoluzione o di estinzione dell'accordo sono adottate dal prefetto o da un suo delegato
Conseguenze
dell'inadempimento
á
La risoluzione
dell'accordo per inadempimento
determina la revoca o il rifiuto
di rinnovo del permesso di
soggiorno e l'espulsione dello
straniero, salvo che lo
straniero appartenga ad una delle categorie per le quali vige un divieto di
espulsione
á
Nota: in una nota del Ministero dell'interno[11] si fa discendere l'espulsione al conseguimento di un numero di crediti <
0, derivando invece il diniego
di rinnovo o la revoca del permesso dall'inadempimento dell'obbligo di istruzione (nota che alla revoca conseguirebbe comunque
l'espulsione)
á
Nei casi in cui sia vietata
l'espulsione, della risoluzione
dell'accordo per inadempimento
l'autorita' competente tiene conto quando debba adottare provvedimenti discrezionali in materia di immigrazione o di cittadinanza
á
Nota: nel testo non e' disciplinato correttamente il
caso di esaurimento completo dei crediti: la legge prevede (art. 4-bis D. Lgs. 286/1998) che non si proceda ad allontanamento dello straniero, non solo nei casi in cui valga
un esplicito divieto di espulsione, ma in tutti i casi relativi a "straniero
titolare di permesso di soggiorno per asilo, per richiesta di asilo, per
protezione sussidiaria, per motivi umanitari, per motivi familiari, di permesso
di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo, di carta di soggiorno per
familiare straniero di cittadino dell'Unione europea, [o a] straniero titolare
di altro permesso di soggiorno che ha esercitato il diritto al ricongiungimento
familiare" (nota: si
tratta di tutti i casi in cui la posizione dello straniero e' regolata dalla
legge in modo conforme a specifiche direttive europee)
Premio
per alto punteggio
á
Il Ministero del
lavoro eroga, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica,
agevolazioni per la partecipazione ad attivita' culturali o formative a vantaggio dello straniero che raggiunga o superi i 40 crediti e che sia al suo primo ingresso in Italia
á
Nota: allo straniero che raggiunga risultati molto
buoni si riservano vantaggi insignificanti piuttosto che facilitaziomi - per esempio - rispetto all'ottenimento del permesso
CE slp o alla
naturalizzazione
Caso
di proroga
á
In caso di proroga di un anno
á
Nota: se il livello A2 (20 crediti) e il livello sufficiente di conoscenza della
cultura civica e della vita civica (6 crediti) sono alla portata dello straniero, questi ottiene, con
la semplice scelta del medico di base (4 crediti), 30 crediti; in condizioni normali (assenza di
sanzioni rilevanti), quindi, il discrimine tra adempimento e inadempimento parziale e' rappresentato solo dal raggiungimento dei livelli richiesti di
conoscenza della lingua
e di educazione civica
á
Note:
¤
la discrezionalita' gioca quando si tratti di "naturalizzazione" (quella cui si puo' accedere dopo dieci
anni di residenza legale), non quando si tratti - per esempio - di acquisto per
matrimonio o per raggiungimento della maggiore eta' dello straniero nato in
Italia e continuativamente residente per i primi 18 anni della sua vita
¤
perche' una
decisione di diniego della naturalizzazione sia legittima, deve far riferimento
alle condizioni di inserimento dello straniero al momento in cui l'istanza viene presentata o esaminata; questo avverra' non meno di sette anni dopo l'effettuazione della valutazione di inadempimento
parziale
¤
la
discrezionalita' rileva solo ai fini dell'applicazione dell'art. 9 (Permesso
di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo), co. 4, 10 e 11 D. Lgs. 286/1998[12] o, piu' raramente, dell'applicazione di art.
9-bis (Stranieri in possesso di un permesso di soggiorno Ce per soggiornanti di
lungo periodo rilasciato da altro Stato membro), co. 6 D. Lgs. 286/1998[13]
¤
se lo straniero
non e' pericoloso per l'ordine pubblico o la sicurezza dello Stato, il livello
di inserimento e' irrilevante, e il rilascio del permesso CE slp e' automatico,
in presenza dei requisiti
¤
la valutazione
discrezionale
dell'inserimento gioca solo quando vi sia una minaccia per l'ordine pubblico o la sicurezza dello Stato o la sicurezza pubblica; in quel caso, un alto livello di inserimento
potrebbe indurre l'amministrazione a non adottare il provvedimento negativo
¤
nei fatti, lo
straniero considerato una minaccia per l'ordine pubblico o la sicurezza dello Stato vedra'
comunque adottato il
provvedimento negativo,
senza che l'amministrazione perda tempo a valutare se sia, per caso, ben
inserito o se abbia ragguardevoli competenze linguistiche
Sospensione
dell'accordo per legittimo impedimento
á
L'efficacia dell'accordo puo' essere sospesa o prorogata, su richiesta, quando sussista un legittimo impedimento, opportunamente documentato, derivante da
Compiti
delle istituzioni
á
I dati relativi
all'accordo sono inseriti in una anagrafe apposita presso il Ministero dell'interno, cui possono
accedere i Minitseri competenti e altri soggetti eventualmente indicati con
decreto del Ministro dell'interno; si applicano le misure a tutela della privacy
á
Il prefetto puo' stipulare accordi con istituzioni scolastiche e universitarie, con le
Regioni e con gli enti locali per la realizzazione delle sessioni di educazione civica e per l'effettuazione dei test di conoscenza della lingua, della cultura civica e
della vita sociale, nei limiti delle risorse disponibili a legislazione vigente
á
Il Consiglio
territoriale e la Consulta per
gli stranieri analizzano il
fabbisogno formativo degli stranieri, allo scopo di promuovere iniziative a sostegno dell'integrazione
á
Nota: non e' prevista alcuna azione diretta per la
realizzazione di corsi di lingua
2.
Test di conoscenza della lingua
Fonti
á
Fonte normativa:
Applicazione
á
Si applica rispetto
ad ogni rilascio di permesso
CE per soggiornanti di lungo periodo
("slp")
á
Non si applica a:
á
Le disposizioni del
decreto si applicano a partire dal 120-esimo giorno dalla pubblicazione in G.U.
Test
di conoscenza della lingua
á
Ai fini del rilascio
del permesso CE slp lo straniero deve effettuare un test dal quale risulti una conoscenza della lingua
italiana pari almeno al livello A2 del Quadro comune di riferimento europeo per la conoscenza delle lingue
approvato dal Consiglio d'Europa (comprensione di frasi ed espressioni di uso
frequente in ambiti correnti)
á
Richiesta di partecipazione al test presentata dallo straniero per via informatica alla prefettura competente per
domicilio
á
La prefettura
convoca lo straniero entro 60
gg dalla richiesta, indicando
giorno, ora e luogo dello svolgimento del test
á
Il test si basa sulla
comprensione di brevi testi e
sulla capacita' di interazione;
e' definito in collaborazione con un Ente di certificazione convenzionato col
Ministero dell'interno; il superamento del test richiede il raggiungimento di un punteggio non
inferiore all'ottanta per cento
del punteggio complessivo
á
Il test si svolge con
modalita' informatiche o, su richiesta dell'interessato, per iscritto (comunque, a parita' di tempo con la modalita'
informatica)
á
Nota: si chiede un livello elementare di comprensione orale della lingua, e, allo stesso tempo, la
capacita' di utilizzare mezzi informatici e la capacita' di scrivere
Esito
del test
á
Il risultato e'
comunicato allo straniero e inserito nel sistema informativo del Dipartimento
per le liberta' civili e l'immigrazione del Ministero dell'interno
á
In caso di esito
negativo, lo straniero puo'
chiedere, con le modalita' ordinarie, di ripetere il test
Casi
di esonero
á
E' esonerato dal test lo straniero
á
Nei casi di esonero dall'applicazione delle disposizioni per l'esistenza di gravi limitazioni
alla capacita' di apprendimento
linguistico, lo straniero allega
alla documentazione richiesta per il rilascio del permesso CE slp certificazione rilasciata dalla struttura sanitaria
á
Nei casi di esonero dall'effettuazione del test, lo straniero allega alla documentazione richiesta per il rilascio del permesso
CE slp
Rilascio
del permesso CE slp
á
Ai fini del rilascio
del permesso CE slp, la questura
acquisisce il dato relativo alla conoscenza della lingua, o
esamina la documentazione attestante l'appartenenza ad una categoria
esonerata
Compiti
delle istituzioni
á
Il prefetto individua
le sedi per l'effettuazione dei test, anche in collaborazione con enti locali e
istituzioni scolastiche
á
Il Consiglio
territoriale per l'immigrazione promuove progetti di informazione sulle
modalita' di attestazione della conoscenza della lingua ai fini del rilascio
del permesso CE slp e progetti per
la preparazione al test
á
L'attuazione delle
disposizioni relative al test di conoscenza della lingua non deve comportare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica
3.
Confronto con la disciplina vigente in altri Stati membri della UE
Condizioni
di integrazione ai fini del soggiorno in genere
á
Olanda:
á
Francia:
á
Austria:
á
Germania:
Condizioni
di integrazione ai fini del ricongiungimento
á
Germania:
á
Francia:
á
Olanda:
á
Note:
Condizioni
di integrazione ai fini dell'ammissione per lavoro
á
Romania:
á
Lettonia e Polonia:
Condizioni
di integrazione ai fini del permesso di durata illimitata
á
Rilascio di permesso
nazionale di durata illimitata:
á
Rilascio di permesso
CE slp:
4.
Osservazioni conclusive
á
Accordo di
integrazione non troppo arduo da soddisfare
á
Scarsamente diffuso
in altri Stati membri
á
Olanda, Austria,
Francia piu' severi
á
Aggravio per
l'amministrazione
á
Griglia dei crediti
sostanzialmente inutile
á
Conseguenze
dell'inadempimento parziale non chiare
á
Sarebbe preferibile
un approccio premiale
á
Test di lingua per
permesso CE slp generalmente non arduo
á
Non considerata
adeguatamente la posizione dell'analfabeta
á
Largamente diffuso
negli altri Stati membri
á
L'Italia e' pero'
(illegittimamente) generosa nel concedere il permesso CE slp ai familiari del
titolare del diritto e nel non esigere una copertura assicurativa in materia
sanitaria
á
Ai fini del rinnovo,
in Italia, la condizione dello straniero e' resa difficile dall'imposizione di
condizioni che non dipendono dalla sua condotta, ma dalla condotta di terzi o
dalla fortuna (esitenza di un contratto di lavoro regolare, di un reddito
sufficiente, di certificazione di disponibilita' di un alloggio idoneo); ne
risulta molto ridotta la forza contrattuale dello straniero sia nel mercato del
lavoro sia in quello degli alloggi
á
In altri Stati membri
(Irlanda, Austria e Belgio), il vincolo che limita la possibilita' dello
straniero di lavorare al rapporto con il primo datore di lavoro indebolisce la
posizione contrattuale del lavoratore in misura ancora maggiore
[1] Vedi
[2] Vedi
a) http://www.stranieriinitalia.it/briguglio/immigrazione-e-asilo/2010/maggio/all-a-accordo-integ.pdf
b) http://www.stranieriinitalia.it/briguglio/immigrazione-e-asilo/2010/maggio/all-b-accordo-integ.pdf
c) http://www.stranieriinitalia.it/briguglio/immigrazione-e-asilo/2010/maggio/all-c-accordo-integ.pdf
[3] Vedi
http://www.stranieriinitalia.it/briguglio/immigrazione-e-asilo/2010/giugno/com-interno-acc-integ.pdf
[4] E' istruttivo,
riguardo all'importanza di una buona conoscenza della lingua italiana, leggere
il testo originale dell'emendamento della Lega (Senatori Bricolo, Mauro,
Bodega, Mazzatorta, Vallardi) da cui nasce l'accordo
di integrazione: "Ai fini di cui alla presente legge, si intende
con integrazione quel processo finalizzato a promuovere la convivenza dei
cittadini italiani e di quelli stranieri, nel rispetto dei valori sanciti dalla
Costituzione italiana, impegnandosi reciprocamente a partecipare alla vita
economica, sociale e culturale della societa'".
Restano senza risposte due domande:
á
da quale
proposizione sia retta la modale implicita "impegnandosi reciprocamente a
partecipare alla vita economica, sociale e culturale della societ"?
á
cosa si debba
fare per impegnarsi reciprocamente a partecipare alla vita economica, sociale e
culturale della societa'?
[5] Livello A2:
á
Comprensione:
¤
riuscire
a capire espressioni e parole di uso molto frequente relative a cio' che
riguarda direttamente l'interessato (per es. informazioni di base sulla persona
e sulla famiglia, gli acquisti, l'ambiente circostante e il lavoro)
¤
riuscire
ad afferrare l'essenziale di messaggi e annunci brevi, semplici e chiari
¤
riuscire
a leggere testi molto brevi e semplici e a trovare informazioni specifiche e
prevedibili in materiale di uso quotidiano, quali pubblicita', programmi, menu'
e orari
¤
riuscire
a capire lettere personali semplici e brevi.
á
Parlato:
¤
riuscire a
comunicare affrontando compiti semplici e di routine che richiedano solo uno
scambio semplice e diretto di informazioni su argomenti e attivita' consuete
¤
riuscire a
partecipare a brevi conversazioni, anche senza capire, di solito, abbastanza
per riuscire a sostenere la conversazione
¤
riuscire
ad usare una serie di espressioni e frasi per descrivere con parole semplici la
propria famiglia ed altre persone, le proprie condizioni di vita, la carriera
scolastica e il proprio lavoro attuale o il piu' recente
á
Scritto:
¤
riuscire
a prendere semplici appunti e a scrivere brevi messaggi su argomenti
riguardanti bisogni immediati
¤
riuscire
a scrivere una lettera personale molto semplice, per es. per ringraziare
qualcuno
Vedi
[6] Vedi
http://www.stranieriinitalia.it/briguglio/immigrazione-e-asilo/2007/aprile/carta-dei-valori.html
[7] Vedi
http://www.stranieriinitalia.it/briguglio/immigrazione-e-asilo/2010/giugno/com-interno-acc-integ.pdf
[8] La conoscenza della lingua secondo i livelli previsti dal quadro comune
europeo di riferimento per le lingue emanato dal Consiglio d'Europa e'
comprovata dalla certificazione rilasciata dagli enti accreditati dal MIUR o
dal MAE (nota: dovrebbe trattarsi, allo stato attuale, di Universita' di Roma
3, Perugia e Siena, Societa' Dante Alighieri).
[9] Per corsi di integrazione linguistica e sociale si intendono i corsi
tenuti in Italia o all'estero da amministrazioni pubbliche o da istituzioni
private accreditate o autorizzate dalle amministrazioni statali, dalle regioni
o dalle province autonome di Trento e Bolzano, che si concludono con
certificazione non avente valore legale in Italia.
[10] Vedi
http://www.stranieriinitalia.it/briguglio/immigrazione-e-asilo/2010/giugno/com-interno-acc-integ.pdf
[11] Vedi
http://www.stranieriinitalia.it/briguglio/immigrazione-e-asilo/2010/giugno/com-interno-acc-integ.pdf
[12] 4. Il permesso di
soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo non pu essere rilasciato agli
stranieri pericolosi per l'ordine pubblico o la sicurezza dello Stato. Nel
valutare la pericolosita' si tiene conto anche dell'appartenenza dello
straniero ad una delle categorie indicate nell'articolo 1 della legge 27
dicembre 1956, n. 1423, come sostituito dall'articolo 2 della legge 3 agosto
1988, n. 327, o nell'articolo 1 della legge 31 maggio 1965, n. 575, come
sostituito dall'articolo 13 della legge 13 settembre 1982, n. 646, ovvero in
relazione ad eventuali condanne, anche non definitive, per i reati previsti
dall'articolo 380 del codice di procedura penale, nonch, limitatamente ai
delitti non colposi, dall'articolo 381 del medesimo codice. Ai fini
dell'adozione di un provvedimento di diniego al rilascio del permesso di soggiorno di cui al presente comma il
questore tiene conto anche della durata
del soggiorno nel territorio nazionale e dell'inserimento sociale, familiare e lavorativo dello straniero.
(...)
10. Nei confronti del titolare
del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo, lŐespulsione
pu essere disposta:
a) per gravi motivi di ordine
pubblico o sicurezza dello Stato;
b) nei casi di cui
allŐarticolo 3, comma 1, del decreto-legge 27 luglio 2005, n. 144, convertito
dalla legge 31 luglio 2005, n. 155;
c) quando lo straniero
appartiene ad una delle categorie indicate allŐarticolo 1 della legge 27
dicembre 1956, n. 1423, ovvero allŐarticolo 1 della legge 31 maggio 1965 n.
575, sempre che sia stata applicata, anche in via cautelare, una delle misure
di cui allŐarticolo 14 della legge 19 marzo 1990, n. 55.
11. Ai fini dellŐadozione del
provvedimento di espulsione di cui al comma 10, si tiene conto anche dellŐet
dellŐinteressato, della durata del soggiorno sul territorio nazionale, delle
conseguenze dellŐespulsione per lŐinteressato e i suoi familiari,
dell'esistenza di legami familiari e sociali nel territorio nazionale e dell'assenza di tali
vincoli con il Paese di origine.
[13] 6. Il permesso di soggiorno di cui ai commi 2 e 3 rifiutato e, se
rilasciato, revocato, agli stranieri pericolosi per l'ordine pubblico o la
sicurezza dello Stato. Nel valutare la pericolosita' si tiene conto anche
dell'appartenenza dello straniero ad una delle categorie indicate nell'articolo
1 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423, come sostituito dall'articolo 2 della
legge 3 agosto 1988, n. 327, o nell'articolo 1 della legge 31 maggio 1965, n.
575, come sostituito dall'articolo 13 della legge 13 settembre 1982, n. 646,
ovvero in relazione ad eventuali condanne, anche non definitive, per i reati
previsti dall'articolo 380 del codice di procedura penale, nonch,
limitatamente ai delitti non colposi, dall'articolo 381 del medesimo codice.
Nell'adottare il provvedimento si tiene conto dell'et dell'interessato, della durata del soggiorno sul
territorio nazionale, delle conseguenze dell'espulsione per l'interessato e i
suoi familiari, dell'esistenza di legami familiari
e sociali nel territorio nazionale e
dell'assenza di tali vincoli con il Paese di origine.