Avviso di selezione comparativa per il conferimento di un incarico di collaborazione a norma dellĠart. 7 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165

 

13 maggio 2010

 

COMITATO INTERMINISTERIALE DEI DIRITTI UMANI

 

 

VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 5 gennaio 1967, n. 18, recante lĠordinamento del Ministero degli affari esteri, e successive modificazioni, ed in particolare lĠarticolo 23;

 

VISTO il decreto ministeriale 15 febbraio 1978, n. 519, registrato alla Corte dei Conti il 17 luglio 1978, reg. n. 253, foglio 66, con il quale  stato istituito, nellĠambito del Ministero degli affari esteri, per lĠassolvimento degli obblighi assunti dallĠItalia nel campo dei diritti dellĠuomo in esecuzione delle Convenzioni e dei Patti internazionali sottoscritti e ratificati dallĠItalia, il Comitato interministeriale dei diritti umani (di qui in avanti denominato CIDU);

 

VISTA la legge 19 marzo 1999, n. 80, recante ÒFinanziamento delle attivitˆ del Comitato interministeriale dei diritti dellĠuomoÓ con la quale si provvede al finanziamento delle attivitˆ del CIDU e, in particolare, lĠarticolo 1 che stabilisce uno stanziamento onnicomprensivo, destinato a coprire gli oneri per lĠUfficio di Segreteria, nonchŽ per i compensi ad esperti estranei allĠAmministrazione;

 

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 febbraio 2007 di riordino del CIDU operante presso il Ministero degli affari esteri, ai sensi dellĠarticolo 29 del decreto legge 24 luglio 2006, n. 233, convertito con modificazioni nella legge 4 agosto 2006, n.248;

 

VISTO, in particolare, lĠarticolo 2 del predetto decreto del Presidente del Consiglio dei ministri che stabilisce i compiti istituzionali del CIDU;

 

VISTI, inoltre, i commi 1 e 4 dellĠarticolo 8 del predetto decreto del Presidente del Consiglio dei ministri che stabiliscono, rispettivamente, che il Ministero degli affari esteri assicura allĠUfficio di Segreteria i servizi necessari al suo efficace funzionamento, e che il CIDU pu˜ far ricorso alla collaborazione, nellĠambito delle disponibilitˆ esistenti previste dalla citata legge di finanziamento, di esperti e collaboratori occasionali;

 

VISTO lĠarticolo 7, comma 6bis, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, il quale prevede che le amministrazioni pubbliche disciplinino e rendano pubbliche, secondo i propri ordinamenti, le procedure comparative per il conferimento di incarichi di collaborazione;

 

VISTE la Circolare n. 2/08, emanata lĠ11 marzo 2008 dalla Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento della funzione pubblica, avente ad oggetto le disposizioni in tema di collaborazioni esterne e la Direttiva n. 2/2010 ÒDirettiva del Ministro per la pubblica amministrazione e lĠinnovazione per il monitoraggio del lavoro flessibile ai sensi dellĠarticolo 36, comma 3, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165Ó;

 

VISTO il decreto legge 25 giugno 2008, n.112, recante ÒDisposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitivitˆ, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributariaÓ convertito, con modificazioni, nella legge 6 agosto 2008, n. 133, e, in particolare, lĠarticolo 61;

 

VISTE la Legge 23 dicembre 2009, n. 191 "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2010)" e la Legge n. 192 del 23 dicembre 2009 "Bilancio di previsione dello Stato per l'anno 2010 e bilancio pluriennale per il triennio 2010 - 2012";

 

CONSIDERATO che lĠespletamento dei compiti istituzionali del CIDU richiede la predisposizione di rapporti periodici in materia di attuazione degli obblighi internazionali assunti dallĠItalia a seguito della ratifica delle relative convenzioni dellĠOrganizzazione delle Nazioni Unite e del Consiglio dĠEuropa in materia di diritti umani nonchŽ osservazioni in risposta a rilievi degli Organi Internazionali di monitoraggio da redigere in lingua francese e/o inglese;

 

RITENUTO necessario ottemperare entro le scadenze previste ai suddetti adempimenti discendenti dagli obblighi internazionali assunti;

 

CONSIDERATO che nellĠambito dellĠAmministrazione non si dispone attualmente di idonee professionalitˆ del tipo richiesto da assegnare al CIDU;

 

CONSIDERATO che non  possibile allo stato - e per il periodo di riferimento - sopperire nellĠimmediato, mediante comandi o collocamenti fuori ruolo di personale proveniente da altri enti in possesso della specifica qualifica richiesta;

 

RITENUTO necessario dover ricorrere alla collaborazione di esperti estranei allĠamministrazione, di particolare e comprovata specializzazione universitaria e post universitaria con specifica esperienza professionale nel settore dei diritti umani;

 

RENDE NOTO

 

1. EĠ indetta la procedura di selezione comparativa, per titoli ed eventuale colloquio finale, per la stipula di una convenzione di consulenza giuridica, fino al 31 dicembre 2010 da svolgersi nellĠambito del Comitato interministeriale dei diritti umani (CIDU) ed avente ad oggetto la prestazione delle attivitˆ di cui al punto 2.

 

2. La prestazione richiesta allĠassegnatario del contratto consiste, in via prioritaria, nelle seguenti attivitˆ da svolgersi in base alle indicazioni e sotto la supervisione del Presidente e del Segretario Generale del CIDU:

 

monitoraggio della legislazione nazionale e delle iniziative legislative in materia di diritti umani;

predisposizione di schemi operativi e metodologici dei rapporti periodici in materia di diritti umani che lo Stato italiano  tenuto a presentare alle competenti organizzazioni internazionali, nonchŽ dei relativi aggiornamenti, e delle risposte ai questionari provenienti dalle medesime;

attivitˆ di elaborazione e redazione di testi in lingua inglese, sulla base di elementi forniti da amministrazioni ed enti, da sottoporre agli organismi internazionali competenti.

supporto tecnico ed operativo nelle fasi di predisposizione della documentazione e di organizzazione in occasione delle visite ufficiali di rappresentanti di organismi internazionali in materia di diritti umani;

collaborazione allĠattivitˆ preparatoria e partecipazione alle sessioni degli organismi internazionali in materia di diritti umani;

cura e sviluppo delle relazioni con le amministrazioni e gli enti competenti nei diversi settori dei diritti umani, nonchŽ con le principali organizzazioni della societˆ civile operanti nel settore;

contributo alla redazione dei verbali delle riunioni periodiche del CIDU.

 

Il CIDU si riserva inoltre il diritto di chiedere consulenze specifiche e puntuali nellĠambito dei diritti umani di interesse per lĠamministrazione.

 

3. In considerazione delle attivitˆ da svolgere, sono richiesti i seguenti requisiti personali, da possedere al momento dellĠinizio dellĠincarico:

 

cittadinanza italiana o di uno dei paesi membri dellĠUnione europea;

la perfetta conoscenza e padronanza della lingua italiana;

godimento dei diritti civili e politici;

non aver riportato condanne penali e non essere destinatario di provvedimenti che riguardano lĠapplicazione di misure di prevenzione, di decisioni civili e di provvedimenti amministrativi iscritti nel casellario giudiziale;

essere a conoscenza di non essere sottoposto a procedimenti penali;

non essere incorso nella destituzione, dispensa, decadenza o licenziamento da precedente impiego presso una pubblica amministrazione.

 

4. In relazione al contenuto della prestazione richiesta con la correlata necessitˆ di particolare e comprovata specializzazione universitaria, sono altres“ richiesti i seguenti requisiti tecnici, da possedere al momento della pubblicazione del presente avviso:

 

diploma di laurea in giurisprudenza conseguita al termine di un corso universitario di durata non inferiore a quattro anni;

specializzazione post universitaria (master o dottorato di ricerca in settori attinenti ai diritti umani);

abilitazione allĠesercizio della professione forense;

ottima conoscenza specifica della lingua inglese, sia scritta che orale, che potrˆ costituire oggetto di accertamento tramite un colloquio;

attestazione dellĠesperienza di lavoro, negli ultimi cinque anni, presso amministrazioni statali con mansioni relative alla prestazione delle attivitˆ oggetto della consulenza;

approfondita conoscenza delle principali Convenzioni e Patti internazionali in materia di diritti umani ratificati dallĠItalia, e dei processi di adeguamento ai medesimi della normativa italiana;

approfondita conoscenza ed esperienza in materia di procedure di esame e valutazione adottate dai singoli Comitati di controllo previsti dagli strumenti internazionali sui diritti umani, con particolare riguardo alle linee guida per la redazione dei Rapporti periodici;

ottima padronanza dellĠuso di apparecchiature e delle applicazioni informatiche pi diffuse.

 

5. Costituiscono, inoltre, titoli preferenziali:

 

partecipazione in delegazioni governative presso organismi internazionali o europei in occasione di sessioni attinenti alla materia dei diritti umani;

esperienza tecnica e procedurale in materia di negoziazioni di strumenti internazionali sui diritti umani;

 

6. Il presente avviso di selezione comparativa viene pubblicato sul sito internet del Ministero degli Affari Esteri.

 

7. I candidati interessati alla selezione dovranno inviare la domanda di partecipazione a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento a: Ministero degli Affari Esteri – Segreteria Comitato interministeriale dei diritti umani (CIDU) – Piazzale della Farnesina 1 – 00194 Roma.

La data di spedizione  stabilita e comprovata dal timbro a data dell'ufficio postale accettante.

é esclusa ogni modalitˆ di presentazione della domanda di ammissione alla selezione diversa da quella specificamente prevista. Non  consentito, in particolare, lĠinvio della domanda via fax o via e-mail.

Alla domanda il candidato deve allegare, ai sensi della normativa vigente, fotocopia di un documento di identitˆ in corso di validitˆ.

Nella domanda il candidato deve dichiarare, sotto la propria responsabilitˆ ed ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445:

 

a) cognome e nome, luogo e data di nascita e, se nato all'estero, il comune nei cui registri di stato civile sia stato trascritto l'atto di nascita;

b) la cittadinanza;

c) la residenza;

d) il comune nelle cui liste elettorali  iscritto, ovvero i motivi della eventuale non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

e) le eventuali condanne penali riportate, anche all'estero (anche se siano stati concessi amnistia, condono, indulto o perdono giudiziale, ovvero applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'articolo 444 del c.p.p., ecc.), e gli eventuali procedimenti penali pendenti, in Italia o all'estero;

f) i titoli di studio posseduti, specificando presso quali istituti li abbia conseguiti e in quale data;

g) eventuali esperienze di lavoro, negli ultimi cinque anni, presso amministrazioni statali con mansioni relative alla prestazione delle attivitˆ oggetto della consulenza; h) l'indirizzo di posta elettronica presso cui chiede che siano trasmesse le comunicazioni relative alle prove concorsuali, con lĠimpegno di far conoscere tempestivamente le eventuali successive variazioni.

 

In ogni caso non saranno prese in considerazione domande che perverranno al MAE oltre lĠora e il giorno indicati ai punti successivi del presente avviso.

Il Ministero degli Affari Esteri ed il CIDU non sono responsabili in caso di smarrimento delle proprie comunicazioni dipendente da inesatte o incomplete dichiarazioni da parte del candidato circa il proprio recapito oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di recapito rispetto a quello indicato nella domanda, nonchŽ in caso di eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

La partecipazione alla procedura comparativa non dˆ diritto al rimborso delle relative spese.

 

8. Le domande dovranno essere inviate con le modalitˆ indicate entro 15 giorni dalla pubblicazione del presente avviso sul sito internet del MAE, ovvero entro le ore 12.00 di venerd“ 28 maggio 2010.

 

9. La valutazione comparativa dei candidati in relazione allĠincarico da svolgere  effettuata dal Presidente del CIDU (o da suo delegato), che valuterˆ lĠattinenza dei titoli di studio e professionali allĠincarico da conferire fino ad un massimo di 30 punti; lĠesperienza specifica nel settore oggetto dellĠincarico fino ad un massimo di 50 punti; e sulla base dellĠeventuale colloquio fino ad un massimo di 10 punti.

I curricula saranno valutati, con riferimento allĠincarico da conferire, secondo i seguenti criteri:

 

qualificazione professionale espressa;

esperienze giˆ maturate nel settore di riferimento;

grado di conoscenza delle normative di settore.

 

La valutazione dei curricula potrˆ essere integrata da un colloquio con il Presidente del CIDU (o da suo delegato), in caso di pi candidati che posseggano un profilo professionale ed esperienze di formazione e di lavoro conformi allĠincarico da conferire.

LĠeventuale invito al colloquio verrˆ trasmesso ai candidati mediante un messaggio di posta elettronica allĠindirizzo e-mail indicato dal candidato.

 

10. Il Presidente del CIDU pu˜ interrompere in qualsiasi momento la procedura comparativa per sopravvenute ragioni di legittimitˆ e/o opportunitˆ. In ogni caso, lo svolgimento della procedura di cui al presente avviso non obbliga alla stipula della relativa convenzione.

 

11. Al termine delle valutazioni, il Presidente nomina con proprio decreto il candidato vincitore e stipula la convenzione che disciplina termini e modalitˆ dellĠincarico.

 

12. LĠincarico avrˆ inizio a partire dal 1Ħ luglio 2010 e, comunque, non prima della pubblicazione del nominativo del consulente, dellĠoggetto dellĠincarico e del relativo compenso sul sito istituzionale dellĠamministrazione stipulante (giusto art. 3, comma 1, della l. 244/07) e della comunicazione al competente Centro per lĠImpiego, e avrˆ termine il 31 dicembre 2010. LĠincarico non costituisce, in nessun caso, un rapporto di impiego pubblico, nŽ da luogo a diritti in ordine allĠaccesso ai ruoli del MAE.

 

13. Il compenso totale previsto  di Euro 7.485,00 (Euro settemilaquattrocentoottantacinque/00) lordi, comprensivo delle trattenute fiscali, previdenziali ed assicurative a carico del collaboratore. Tale compenso verrˆ erogato in rate bimensili, subordinatamente alle positive e documentate valutazioni dellĠesecuzione da parte del contraente contenute in apposite relazioni del Presidente del CIDU.

 

14. Ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n.196, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso il MAE per le finalitˆ di gestione della procedura di selezione comparativa e saranno trattati, anche successivamente allĠeventuale stipula della convenzione, per le finalitˆ inerenti alla gestione della convenzione medesima, ivi inclusa la pubblicazione sul sito web del Ministero di tutte le informazioni richieste dalla normativa vigente. Il conferimento di tali dati  obbligatorio ai fini della procedura di selezione comparativa, pena lĠesclusione dalla stessa. La partecipazione alla presente procedura di selezione costituisce automatico consenso del candidato al suddetto trattamento dei dati personali.

 

15. Responsabile del presente procedimento  il Presidente del CIDU.

 

 

Roma, l“ 13 maggio 2010

 

IL PRESIDENTE

 

Min. Plen. Valentino Simonetti