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Antiterrorismo
26.11.2010
Antiterrorismo, espulso cittadino marocchino condannato in via definitiva
Rimpatriato subito dopo la scarcerazione grazie alla cooperazione con le autorità marocchine, è considerato elemento di spicco di una cellula terroristica in LombardiaÈ stato espulso questa mattina dall'Italia per motivi di ordine pubblico e sicurezza dello Stato un cittadino marocchino 45enne ritenuto elemento di spicco di una cellula terroristica attiva in Lombardia. L'uomo, che si trovava nel Centro di identificazione ed espulsione (Cie) di Lamezia Terme (CZ), è partito questa mattina dall'aeroporto Roma Fiumicino su un volo diretto in Marocco, a Casablanca.
Il cittadino straniero aveva costituito a Cremona, insieme ad altri estremisti islamici, una cellula terroristica con lo scopo di commettere attentati in Italia, in particolare al Duomo di Cremona e nella metropolitana di Milano.
Era stato poi condannato il 29 giugno 2007 dalla Corte di Assise di Appello di Brescia a 5 anni e 6 mesi di reclusione per associazione con finalità di terrorismo internazionale, con sentenza divenuta definitiva il 18 luglio 2008, ed era stato scarcerato in anticipo lo scorso 18 novembre.
L’espulsione immediata del cittadino marocchino subito dopo la sua scarcerazione è l’effetto diretto dei rapporti di cooperazione tra la direzione centrale dell’Immigrazione e della Polizia delle frontiere del ministero dell'Interno e le autorità diplomatiche in Italia.
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