Roma 27 ottobre 2010
CIR chiede: subito accesso alle persone sbarcate a Catania
Il Consiglio Italiano per i Rifugiati - CIR si rivolto oggi al
Gabinetto del Ministro dellâInterno per richiedere che lâUNHCR e/o gli enti
indipendenti di tutela possano avere accesso ai 128 cittadini stranieri
sbarcati il 26 Ottobre sulle coste catanesi, dichiarandosi palestinesi.
Pur comprendendo le necessit di riservatezza delle indagini in atto, il
CIR insiste che prima di qualunque misura coercitiva, innanzitutto prima di un
eventuale allontanamento forzato dal territorio italiano, le persone debbano
avere la concreta possibilit di esporre a unâistanza indipendente i motivi
relativi al loro arrivo in Italia, ricevere unâinformativa completa sul diritto
di chiedere protezione ed eventualmente presentare richiesta di protezione
internazionale.
Il CIR ha preso atto che i 42 minori non accompagnati, parte di questo
gruppo, sono stati trasferiti in una comunit di accoglienza per minori, ma
insiste che anche a loro debba essere fornita unâinformazione sul diritto di
chiedere protezione.
Il CIR si augura che dâora in poi la gestione di questo nuovo sbarco sia
condotta con la massima trasparenza e con pieno rispetto dei diritti delle
persone indipendentemente dalla loro nazionalit.
Per ulteriori informazioni:
Valeria Carlini, Ufficio Stampa CIR
06.69200114 int. 116
<mailto:carlini@cir-onlus.org>carlini@cir-onlus.org
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