Storie curiose di
migranti italiani alla conquista della Merica Il trombettiere di Custer e altri migranti di Angelo Mastrandrea postfazione di Tiziana
Rinaldi Castro lautore ne discute con Roma, Luned 18 ottobre, ore 18 la Feltrinelli Librerie, Via V. E.
Orlando 78/81 |
Il libro Angelo Mastrandrea Il trombettiere di Custer e altri
migranti postfazione di Tiziana
Rinaldi Castro Collana Carta
bianca/italiana, Formato 14,2 x 18, Pagine 160, Prezzo 10,00 Chi era Joe Gallo, il
gangster spietato soprannominato crazy, il pazzo, che amava Camus e
Nietzsche? E il calabrese Mike Porco che lanci il giovane Bob Dylan nel suo
locale Gerdes, nel cuore del Greenwich Village? E Filippo Gagliardi,
il pezzenticchio, o Giulio Massasso, il contadino astigiano che aveva
diretto per pi di un quarto di secolo le coltivazioni di banane e papaia
nellisola di Tonga, cuoco e consigliere del re ciccione Tuufu Ahan Tupou
IV? O ancora lanarchico Mario Buda/Mike Boda che la mattina del 16 settembre
1920, che le cronache raccontano soleggiata, and a parcheggiare il suo
carretto esplosivo davanti al 23 di Wall Street? Sono alcuni dei
personaggi curiosi, epicamente romanzeschi, che Angelo Mastrandrea ha
strappato dalloblio e ritratto in questo libro intitolato al pi bizzarro di
loro, John Martin, originario di Sala Consilina, arruolato nello squadrone H
del VII Cavalleria, il trombettiere di Custer, unico superstite del
leroica disfatta di Little Big Horn. Lautore ricostruisce vite vere di emigranti
italiani colte nei rispettivi contesti storici, e narrate con
stile brillante e incisivo come fossero storie di finzione, rinnovando
lepopea del nostro sogno americano, la nostra scoperta della
Merica. Raccontate con il curioso
periodare del memorialista, la brillante e avvolgente
scrittura del narratore, il taglio sempre molto politico e rigoroso del
ricercatore storico, le storie indimenticabili qui raccolte affascinano e
fanno riflettere, illuminando personaggi leggendari di rara forza e umanit,
partiti dallItalia con la testa piena di sogni e di utopie, e colti nel
momento decisivo in cui le loro vite si elevano al rango della memorabilit. Angelo Mastrandrea nato a Sala Consilina
(Salerno) nel 1971. Giornalista,
dal 1999 al quotidiano il
manifesto di cui attualmente
vicedirettore. Ha curato la raccolta di racconti Italia underground (Teti editore, 2009). |
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