Comunicati Stampa

Ministero dell'Interno, 01.08.2011

Esclusi rischi per la salute dopo il tragico sbarco a Lampedusa. Cordoglio del sottosegretario Viale

Il Sottosegretario di Stato all’Interno con delega all’immigrazione, Sonia Viale, rende noto che le autorità sanitarie inviate a Lampedusa, a seguito del tragico sbarco avvenuto questa mattina, hanno escluso la possibilità di rischi per la salute della popolazione lampedusana e dei migranti.

La morte delle 25 persone che provenivano dalla Libia è stata causata dalle disumane condizioni in cui sono state costrette a viaggiare.

Nell’esprimere profondo cordoglio per questa tragedia che ha visto ancora una volta morire tante vittime di trafficanti di esseri umani senza scrupoli, il Sottosegretario Viale ricorda che il barcone sul quale erano presenti 271 persone proveniva dalla Libia, territorio dal quale arrivano in prevalenza profughi a causa del conflitto in atto.

Per quanto riguarda, invece, i 53 tunisini sbarcati questa mattina sempre sulle coste dell’isola di Lampedusa, nel caso venissero accertate le condizioni per il rimpatrio - prosegue il Sottosegretario Viale – questo avverrà in tempi rapidi, grazie all’accordo firmato il 5 aprile scorso dal ministro Maroni con le autorità tunisine.