Nota alla stampa

 

 

La Manna (Centro Astalli): si aprano canali umanitari per salvare la vita a chi fugge in cerca dŐasilo

 

 

Davanti all'ennesimo naufragio di migranti che sembra indignare sempre meno persone  necessario prendere provvedimenti immediati. Urge aprire canali umanitari che assicurino la possibilitˆ di chiedere asilo a chi fugge da guerre e persecuzioni. é lŐunico modo per impedire tragedie come quella che la scorsa notte si  consumata a largo di Lampedusa.

 

Cos“ P. Giovanni La Manna (Presidente Centro Astalli - Servizio dei Gesuiti per i rifugiati in Italia) commenta le tragiche notizie che si apprendono in queste ore riguardo allŐimbarcazione naufragata, lo scorsa notte, in acque maltesi, con a bordo 300 persone.

 

In particolare - continua -  necessario garantire un efficiente sistema di soccorso in mare, anche in acque internazionali, nel rispetto di uno dei pi antichi principi del diritto della navigazione, per cui i naufraghi vanno in ogni caso portati in salvo.

 

Riprendendo una recente posizione del Tavolo Asilo, il Centro Astalli chiede ancora una volta che venga evitata tassativamente ogni operazione di contrasto e respingimento in mare degli arrivi.

 

Una simile ipotesi infatti costituisce una scelta foriera di tragedie al pari dellŐignobile traffico di uomini, donne e bambini gestito da trafficanti senza scrupoli che espongono vite umane ai pericoli del mare, su imbarcazioni fatiscenti e assolutamente inadatte al trasporto di persone.

 

 

Ufficio stampa: Donatella Parisi - Fondazione Astalli - 0669925099 - <mailto:d.parisi@fondazioneastalli.it>d.parisi@fondazioneastalli.it