Roma 11
aprile 2011
COMUNICATO
STAMPA
CIR:
FERMARE I RESPINGIMENTI INDISCRIMINATI
Il
Consiglio Italiano per i Rifugiati CIR molto preoccupato per la ripresa di
una politica dei respingimenti che sembrava definitivamente superata.
La legge
in vigore deve essere rispettata dichiara Christopher Hein, direttore del CIR
il Regolamento al Testo Unico Immigrazione stabilisce che latto di
respingimento deve essere comunicato allo straniero mediante consegna a mani
proprie o attraverso la notificazione del provvedimento scritto e motivato e,
peraltro, deve indicare la possibilit di ricorso. Anche se la maggior parte
dei tunisini possono essere migranti economici non si pu certamente escludere
che tra di loro ci siano anche dei rifugiati. Quindi bisogna in ogni modo
individuare le persone e dare loro leffettiva possibilit di chiedere asilo.
Il CIR ha
apprezzato lapplicazione della protezione temporanea per motivi umanitari in
favore dei cittadini nordafricani arrivati in Italia, un atto peraltro
richiesto dal CIR gi da due mesi. Non per accettabile che sia stabilita una
rigida limitazione di tempo facendo una distinzione del tutto artificiale tra
chi arrivato prima o dopo dellentrata in vigore del decreto del governo.
La
protezione temporanea non e non deve essere una sanatoria aggiunge Hein O
esiste una rilevante esigenza umanitaria, e solo cos secondo il Testo Unico
Immigrazione si pu applicare questa protezione, o non esiste. Ma certamente le
esigenze umanitarie non possono cessare da un minuto allaltro, come il decreto
vuole far credere.
Il CIR
quindi chiede che vengano subito sospesi i respingimenti di massa che in ogni
modo siano rispettate
scrupolosamente le norme vigenti.
Per Ulteriori informazioni
UFFICIO STAMPA CIR
Valeria Carlini
tel. + 39 06 69200114 int. 216
E-mail: <mailto:carlini@cir-onlus.org>carlini@cir-onlus.org
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