132 sbarchi in due mesi per un totale di 6.333 migranti nordafricani arrivati sulle coste italiane. In Italia sono oltre 650mila i cittadini provenienti dai paesi del Mediterraneo e la comunità marocchina è la terza più numerosa dopo rumeni e albanesi. Questi alcuni dei dati diffusi dal Rapporto Sopemi realizzato dal Censis.
Gli arrivi dei mesi di gennaio e febbraio 2011 hanno superato quelli registrati in tutto il 2010 (4.406). Si tratta di un esodo di grandissime proporzioni che, secondo il Censis, va affrontato con la collaborazione di tutti i paesi dell’Unione europea. La presenza dei migranti del Nord Africa ha una storia significativa in Italia. Dal rapporto emerge infatti che gli stranieri provenienti dai paesi del Mediterraneo e regolarmente residenti in Italia sono 675.190, il 15% dei 4.235.059 immigrati presenti nel nostro paese. I più numerosi sono i marocchini che con 431.529 unità sono la terza comunità dopo rumeni e albanesi.
Interessanti anche i dati che riguardano il livello di integrazione. Nel 2008 sono stati celebrati 2.219 matrimoni tra un partner italiano e uno marocchino, 480 tra tunisini e italiani e 382 con egiziani. In aumento anche le nascite: nel 2008 in Italia sono nati 12.242 bambini da madre marocchina, 2.650 da madre tunisina e 2.234 da madre egiziana.
Per quanto riguarda il lavoro, nel 2010 risultano 80mila le imprese gestite da stranieri provenienti da un paese del Mediterraneo: 50.765 hanno un titolare marocchino, 11.414 un tunisino, 11.061 un egiziano.
Un risultato macroscopico del processo di stabilizzazione in atto è la presenza di alunni stranieri nelle scuole. Nell’anno scolastico 2008-2009 negli istituti scolastici italiani erano presenti 629.360 alunni stranieri, 118.486 dei quali provenienti dai paesi del Mediterraneo. Al primo posto i marocchini con 83.608 (il 13,3% del totale), seguiti da tunisini (16.815) ed egiziani (9.380).
Rapporto Sopemi