Accogliere chi fugge dalla guerra,

un dovere di giustizia

 

 

Migliaia di persone fuggite dalla guerra di Libia hanno cercato rifugio nel nostro paese presentando domanda di asilo. A grandissima parte di queste domande si sta rispondendo con un diniego perchŽ sono state presentate da persone che non hanno nazionalitˆ libica, anche se da anni vivevano e lavoravano in Libia.

Dopo aver subito la violenza dei bombardamenti e il terrore della fuga sui barconi della morte, migliaia di persone rischiano ora la clandestinitˆ, la condizione di Ònon-personaÓ condannata allÕinvisibilitˆ e allÕemarginazione, allo sfruttamento anche da parte dei circuiti della criminalitˆ.

                                                           

 

  Un destino non giusto nŽ inevitabile É

 

 

Discutiamo dellÕÇemergenza dinieghiÈ con

padre Alex Zanotelli

e con richiedenti asilo fuggiti dalla Libia

 

Text Box: Assemblea pubblica di testimonianze e analisi  
3 gennaio 2011 - ore 17.30
Sala della Circoscrizione S. Giuseppe – S. Chiara
via Perini n. 2

TRENTO







 

 

 

 

 

 


          

 

 

 

 

 

 

 

Associazione Babilonia, Rovereto; Associazione Girella, Rovereto; Associazione LIMEN, Trento; ATAS onlus; Caritas diocesana di Trento; Centro Astalli Trento; Centro sociale Bruno; Comitato delle Associazioni per la Pace e i Diritti Umani di Rovereto; Comitato Non laviamocene le mani; Cooperativa Cittˆ Aperta; Cooperativa Villa S. Ignazio; Fondazione Comunitˆ Solidale; Gruppo Emergency di Rovereto; Gruppo Raab; Osservatorio Cara Cittˆ, Rovereto; Punto dÕApprodo; Tam Tam per Korogocho; Tavolo Trentino con Kraljevo; Volontari in Strada; Volontari per lÕEmergenza Nord Africa.