Il settimanale cattolico: "Sono una risorsa, e di fatto sono già italiani". "Basta con la politica di bassissima lega"
Roma – 30 novembre 2011 - “Una follia non riconoscerli italiani”. È parafrasando le parole di Napolitano che oggi Famiglia Cristiana mette in primo piano la necessità di una riforma della cittadinanza aperta alle seconde generazioni.
"Come non condividere l’auspicio del presidente?" si chiede il settimanale cattolico,"eppure, c’è chi resiste e obietta. Anche in modo rozzo. Per lucrare residui consensi elettorali. A spese dei bambini, figli di stranieri, che di fatto sono già italiani". "Sono, soprattutto, una 'risorsa demografica'. Per un Paese vecchio, senza più bambini. E un futuro incerto, con poche speranze".
Secondo Famiglia Cristiana, "negare un diritto, solo perché la cittadinanza ai bambini stranieri non è nelle priorità del nuovo Governo, è assurdo. Un vergognoso alibi. Rimasuglio di una politica miope. E autolesionista. Senza ideali e un progetto per il Paese. La ripresa dell’Italia è da programmare non a prescindere, ma a partire da questi ‘nuovi italiani’".
"Il Paese – conclude l’editoriale - è chiamato a un salto di qualità. A una scelta di civiltà. Forse, tardiva, ma non più rinviabile. E alla “moratoria” di una politica di “bassissima lega”. Che non fa onore al Paese, nella stragrande maggioranza accogliente e solidale".
Commenti
http://www.youtube.com/watch?v=zd4tJPRMxFY&feature=grec_index
ho omesso di dire che il diritto non sta nell'ottenere la cittadinanza, il diritto sta nel ricevere una risposta nei 730 giorni concessi al ministero dell'Interno. passati i quali lo stesso ministero può essere diffidato ad adempiere, e se non si esprime lo stesso, può essere querelato.
il tuo sciovinismo è sprecato se il livello di conoscenza dell'argomento da parte tua è infimo..non usarlo come pretesto per scaricare rabbia.
ma ci sei o ci fai?
è ovvio che si può rigettare la domanda, ma per esprimere un parere di accoglienza o di rigetto, al ministro è concesso un lasso di tempo di tempo di 730, superati i quali non stanno adempiendo al loro obbligo previsto dalla costituzione stessa, leggo prima di parlare, il signore in questione sta aspettando da 4 anni, senza sapere niente, il doppio del tempo previsto,...non sono concetti tanto difficili da capire...puoi farcela anche tu...siamo tutti con te...non mollare!!!
adesso chi è italiano e non vuole il multiculturalis mo, ed esprime un parere , ha dei problemi ed una vita sessuale disastrata, perchè non si inchna ai capricci degl immigrati arroganti!!!!
Anche noi speriamo che queste idee, di cambiare il paese che li ospita, sia solo un brutto momento di frustrazione!
anche se non sono leghisti gli italiani sono italiani e non accettano il multiculturalis mo forzato.
perché è la buracrazia e gente che non ha voglia di fare il prorpio lavoro, puoi però accelerare 'iter mandando una diffida ad adempiere, così gli si mette un po di pepe nel sedere, visto che la costituzione prevede che il ministero si pronunci entro 730 giorni dalla richiesta di cittadinanza, i moduli per la diffida li trovi qui.
http://www.tuttostranieri.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=21618
ricorda che non hai solo doveri in questo paese, ma anche diritti e la legge è il mezzo più adeguato per tutelarli. ciao
http://video.sky.it/news/gli-sgommati/gli_sgommati_il_trota_canterino/v104120.vid
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