Un giorno senza di noi: il primo marzo una giornata di azione internazionale contro le forme di razzismo di Stato in Europa. Nato negli Stati Uniti, si diffuso prima in Francia e dallo scorso anno anche in Italia e in Grecia.

 

Tutti i giorni individui e istituzioni razziste operano in mezzo a noi e contribuiscono a dividerci, escluderci e accantonarci ai limiti dellaccettabile.

Continuano a ripetersi soprusi, forme di discriminazione giuridica, violenze e condizioni di sfruttamento al limite dello schiavismo, che calpestano la dignit umana mentre la propaganda fomenta paure irrazionali nella pi totale indifferenza .

Le reazioni della societ tuttavia non sono altro che il risultato di un razzismo di stato perpetrato attraverso leggi e decreti, che criminalizzano gli immigrati piuttosto che riconoscere in loro una ricchezza ed una forza capace di contribuire al miglioramento del paese.

E il momento di reagire contro le logiche e gli atti di razzismo che attaccano e minacciano la stessa vita umana - per vivere meglio ed essere tutti pi liberi.

Noi immigrati, che viviamo e lavoriamo in questo paese, siamo parte integrante del suo presente, del suo futuro e della sua societ civile.

Sentiamo pertanto la necessit di costruire un modello di convivenza solido, di fare di questa nazione un paese moderno in grado di dare diritti al di l del colore della pelle, della provenienza e del credo.

Per tutto questo lanciamo un grido di allarme ed invitiamo tutti i cittadini immigrati ed italiani alla mobilitazione del 1 Marzo 2011, per una lotta a difesa dei diritti. Invitiamo gli altri lavoratori precari e gli studenti che sosteniamo nelle loro lotte, le associazioni, i sindacati, i movimenti, le reti e le forze politiche antirazziste, i gruppi laici e religiosi ad aderire.

Chiediamo di portare in piazza la fantasia e la solidariet, per una giornata di incontro tra culture .

 

Diciamo:

   SI al permesso di soggiorno per tutti

   SI al permesso di soggiorno per tutti quelli che hanno presentato la domanda di regolarizzazione come colf e badanti e sono costretti a pagare i contributi INPS

   SI al mantenimento del permesso di soggiorno per coloro che hanno perso il lavoro

   SI al ripristino e potenziamento degli sportelli della prefettura

   SI alla regolarizzazione per coloro che denunciano il lavoro nero come previsto dalla direttiva europea n. 52 e lapplicazione del testo unico sullimmigrazione

   SI al rispetto degli spazi per il lavoro ambulante – pari dignit e trattamento tra le attivit commerciali di italiani e immigrati.

   NO allo smantellamento dei campi ROM senza offrire alternative

 

 

Finiamola con labuso di potere, la violenza e la repressione da parte delle forze dellordine sugli immigrati!

 

Manifestazione generale h: 11.00 in piazza Garibaldi - Napoli

Forum antirazzista della Campania