Comunicato Stampa
Il CIR fa appello urgente in favore dei rifugiati
eritrei a Tripoli
Il Consiglio Italiano per i Rifugiati (CIR) fa proprio
lâappello urgente lanciato da Monsignor Giovanni Martinelli, vescovo cattolico
a Tripoli, per lâevacuazione umanitaria di circa 2000 rifugiati eritrei dalla
Libia. I rifugiati eritrei, in maggioranza cattolici, hanno come unico punto di
riferimento il Vescovado di Tripoli, nel centro della citt, dove ricevono
compatibilmente con la situazione contingente anche assistenza materiale.
Queste persone, ancor pi degli altri cittadini stranieri presenti in Libia, si
vedono intrappolate, senza possibilit di rimpatriare e senza possibilit di
raggiungere via terra la Tunisia o altri paesi di rifugio e temono per la loro
vita.
Il CIR, in costante contatto con Monsignor Martinelli e
con la Nunziatura Apostolica di Malta, competente per la Libia, si rivolto
oggi al Consiglio dellâUnione Europea, alla Commissione Europea e al Governo
italiano affinch al pi presto i rifugiati siano trasferiti in vari Stati dellâUnione Europea, e ha
chiesto ai Governi di mettere a disposizione quote per poter procedere
tempestivamente al trasferimento da Tripoli.
Indipendentemente dallâevolversi della situazione a Tripoli e
nelle aree circostanti, i rifugiati eritrei sono bersagliati in tutti i modi
come nemici. Non hanno alcun permesso di residenza e nessun diritto garantito.
ăFacciamo appello alla solidariet dellâItalia e degli altri Stati dellâUnione
Europea in questo drammatico momentoä, dichiara Savino Pezzotta, presidente del
CIR.
Il Consiglio Italiano per i Rifugiati ha anche richiesto
di attivare la Protezione Temporanea, gi prevista dalla Direttiva europea del
2001, affinch gli sfollati arrivati dal Nord Africa in questi giorni in modo
spontaneo o organizzato e quanti potranno arrivare in futuro possano subito
avere uno status legale, temporaneo appunto, nel territorio dellâUnione
Europea, in attesa degli sviluppi nei loro paesi di origine. Questo status
viene concesso a gruppi di persone, indipendentemente dalla presentazione di
domande di asilo e comunque senza la necessit di esaminarle individualmente.
Per Ulteriori informazioni
UFFICIO STAMPA CIR
Valeria Carlini
tel. + 39 06 69200114 int. 216
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