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Dalle Prefetture - 2011

09.02.2011

Rovigo, sicurezza partecipata per un più incisivo controllo del territorio

Gli episodi ravvicinati di furti che si sono verificati a fine dicembre e a fine gennaio nei comuni di Badia Polesine, Lendinara e Lusia hanno destato nella popolazione preoccupazioni, allarme sociale e percezione di insicurezza.

Per dare una risposta e testimoniare la vicinanza dello Stato e delle istituzioni a quelle comunità locali, venerdì 4 febbraio 2011, il prefetto di Rovigo Romilda Tafuri ha convocato, presso la sede municipale di Lendinara, una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, alla quale sono stati chiamati a partecipare i sindaci di tutti i comuni interessati.

La questione era stata già stata affrontata in un’apposita riunione di coordinamento delle Forze dell’ordine subito dopo i primi episodi criminosi. In quell’occasione, era stato disposto il potenziamento dei servizi di controllo del territorio, in modo particolare nelle fasce orarie serali e notturne, integrando tali servizi con l’impiego di personale del Reparto prevenzione crimine di Padova richiesto dal questore al dipartimento di Pubblica sicurezza del ministero dell’Interno.

Per contrastare la persistente percezione di insicurezza determinata dai fatti avvenuti, si è ritenuto importante, innanzitutto, delineare l’esatta consistenza del fenomeno: furti e tentativi di furti, che hanno interessato frazioni isolate, caratterizzati dalla modesta refurtiva e dalle odiose modalità con cui sono stati perpetrati.

Le Forze di polizia proseguiranno nella costante attività di prevenzione e controllo del territorio ottimizzando l’impiego delle risorse di cui dispongono, ma il loro impegno non può essere da solo sufficiente a contrastare l’illegalità. Da qui l’importanza, sottolineata dal prefetto e condivisa da tutti i presenti, di promuovere una cultura della sicurezza partecipata.

Un ruolo centrale può essere svolto dai sindaci che, con un’adeguata attività di informazione e sensibilizzazione dei cittadini sull’importanza di cooperare con le Forze dell’ordine, contribuendo a migliorare il livello di sicurezza attraverso l’adozione di strumenti di difesa passiva per la tutela dei propri beni quali inferriate, saracinesche, impianti di allarme ecc. 

È stata, inoltre, sottolineata l’importanza civica per i cittadini di segnalare tutte le situazioni ritenute pericolose e ogni altra circostanza utile a prevenire le azioni delittuose.

Consigli e suggerimenti potranno essere consultati sul portale www.poliziadistato.it , aprendo la pagina 'per il cittadino' alla voce ‘Guide e Consigli’, nella quale sarà inserita a giorni la voce specifica relativa ai furti, in fase di aggiornamento.

Presenti, tra gli altri, all'incontro i rappresentanti della questura, dei comandi provinciali dei Carabinieri, della Guardia di finanza e del Corpo forestale dello Stato, il presidente della provincia ed il sindaco di Rovigo.