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Asilo

20.06.2011

Rifugiati, Maroni incontra Guterres. Giudizi positivi sul modello di accoglienza italiano

Il ministro dell’Interno Roberto Maroni, ha incontrato oggi al Viminale l’Alto commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati Antonio Guterres, in occasione della ‘Giornata mondiale del Rifugiato’, alla presenza del sottosegretario all’Interno Sonia Viale e del capo Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione Angela Pria.

Nel corso del colloquio, che ha permesso di approfondire lo stato della collaborazione con il nostro Paese in materia di asilo, è stata ribadita la posizione dell’Unhcr sulla protezione delle persone in fuga dalla Libia. L’attività dell’Alto commissariato, ha ricordato Guterres, ha l’obiettivo di fornire supporto ai Paesi più colpiti, coinvolgendo tutta la comunità internazionale.

L’Alto commissario ha, inoltre, confermato il giudizio favorevole sul modello di accoglienza di immigrati e richiedenti asilo messo in atto dall’Italia. In particolare, ha rivolto parole di apprezzamento nei confronti delle operazioni di salvataggio e soccorso in mare effettuati dalla Guardia costiera e dalla Guardia di finanza italiane e sulla gestione dell’accoglienza a Lampedusa e nei centri in cui i profughi sono stati ospitati per le procedure di protezione.

Sono stati, poi, affrontati il tema dell’immigrazione e le prospettive di sviluppo delle politiche comunitarie e internazionali. Guterres ha riaffermato l’impegno dell’Unhcr a collaborare con l’Italia e con l’Ue per favorire l’attuazione di una concreta politica di sostegno ai governi dei Paesi dell’area mediterranea che si trovano confrontati con il processo di transizione democratica.

Il ministro Maroni, ha infine invitato l'Alto commissario a Milano per il prossimo settembre in occasione della Conferenza nazionale sul Mediterraneo che sarà finalizzata ad approfondire, da un lato gli sviluppi della ‘primavera araba’ e le sue ricadute sull’immigrazione, dall’altro le tematiche dell’accoglienza dei rifugiati nel nostro Paese.