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Dalle Prefetture - 2011

21.06.2011

A Cagliari condiviso protocollo operativo sui rimpatri volontari assistiti, progetto NIRVA

Il progetto N.I.R.V.A., Networking Italiano per il Rimpatrio Volontario Assistito, è stato al centro dell’incontro che si è svolto presso l’aula consiliare del Palazzo Viceregio di Cagliari il 17 giugno.

Si tratta della seconda sessione informativa regionale della Rete NIRVA in Sardegna, organizzata dalla prefettura e dalla provincia di Cagliari, sul sistema organizzato di soggetti che, come ha spiegato la responsabile del progetto dr.ssa Carla Olivieri, operano per il rimpatrio volontario assistito dei cittadini extracomunitari.

A conclusione della riunione, è stato presentato un protocollo operativo della Rete Nirva in Sardegna condiviso da tutti i partecipanti. La dr.ssa Olivieri ha ricordato, inoltre, che l’adesione alla Rete Nirva non comporta impegno di spesa, ma dà l’opportunità di far parte di una rete nazionale in grado di sostenere gli aderenti nel contatto con i migranti del loro territorio potenzialmente interessati all’opzione e con i titolari dei progetti che in Italia la attuano.
L’adesione si attua attraverso la sottoscrizione di una lettera di adesione il cui fac-simile è disponibile sul sito www.retenirva.it, sezione “la rete NIRVA”.

Obiettivo del progetto Nirva è quello di costituire un’unica rete nazionale in cui le realtà pubbliche e private lavorano a diretto contatto con i migranti, fornendo loro informazioni e strumenti per rimpatriare.
Si tratta, cioè, della possibilità di ritornare in modo volontario e consapevole nel proprio paese di origine con un aiuto logistico e finanziario per il viaggio e la reintegrazione. L’opportunità viene offerta – su base individuale e personalizzata – solo a quei migranti che, caratterizzati da elementi di vulnerabilità, non possono o non vogliono restare nel Paese ospitante e che desiderano spontaneamente ritornare nel proprio Paese di origine.

I lavori sono stati aperti dal viceprefetto vicario Carolina Bellantoni e dal vice presidente della provincia e assessore alle politiche sociali Angela Maria Quaquero. È intervenuto il professor Carlo Melis, segretario dell’Associazione italiana per il Consiglio dei Comuni e Regioni d’Europa (A.I.C.C.R.E.) Federazione Sardegna. All’incontro hanno partecipato, oltre ai rappresentanti delle varie prefetture e questure dell’isola e delle Asl, anche i responsabili degli enti locali e di numerose associazioni di sostegno ai migranti.