Circolare del Ministero dell'Interno del 14 luglio
2011, n. 18
OGGETTO: Nuova normativa che semplifica e riduce i
termini per ottenere il divorzio consensuale in Brasile.
Il Ministero degli Affari
Esteri a seguito della comunicazione dell'Ambasciata d'Italia in Brasilia ha
reso noto che in Brasile, a decorrere dal 14 luglio 2010, entrato in vigore
l'emendamento alla legge sul divorzio che semplifica e riduce i tempi per
ottenere il divorzio consensuale.
Con l'attuale formulazione
della legge brasiliana, qualora i coniugi non abbiano figli di minore et, il
requisito della separazione viene abolito e il divorzio pu essere riconosciuto
su richiesta degli interessati da presentare presso il c.d.
"cartorio" brasiliano (ufficio notarile al quale viene affidata la
gestione dello stato civile).
Il suddetto Dicastero ha
altres riferito che dalla data dell'emissione dell'atto notarile, che deve
essere depositato e registrato presso il competente tribunale, decorre il
divorzio consensuale, non essendo necessaria una sentenza giudiziale.
Sull'argomento si ritiene
opportuno confermare, come gi espresso sul testo del Massimario dello stato
civile, che la pronuncia del divorzio da parte di un'autorit straniera diversa
da quella giurisdizionale non costituisce motivo di irriconoscibilit dello
stesso se nell'ordinamento giuridico di quel paese a tale divorzio vengono
attribuiti gli stessi effetti di una sentenza di divorzio passata in giudicato,
ferma restando la verifica dell' irreversibile dissoluzione del vincolo
coniugale.
Detti presupposti rientrano
nella fattispecie evidenziata.
Ci detto, si pregano le SS.LL. di portare a conoscenza dei Sig.ri Sindaci il contenuto della presente circolare, ringraziando per la fattiva consueta collaborazione.