Comunicato stampa. Arcigay: Appello per
aiutare un cittadino marocchino
Arcigay esprime grande preoccupazione per
il rischio di rimpatrio di K.,cittadino marocchino trattenuto in
un CIE, e che ha fatto richiesta di protezione internazionale (decisa
presumibilmente in termini positivi dalla Commissione Territoriale per il riconoscimento
della protezione internazionale di Torino).
La causa del trattenimento di K. e del rischio di rimpatrio
data dal fatto che, nonostante numerose richieste avanzate dalla sua
avvocata, la Questura dal maggio 2010 non ha ancora notificato a K., che
era in carcere, la decisione della Commissione Territoriale.
K. non dovrebbe essere neppure trattenuto e,
come ogni richiedente asilo, inespellibile, cio ai sensi dell'art. 7 del d.
lgs. 25/2008 ha diritto a rimanere
sul territorio dello stato per tutto il tempo della procedura di
riconoscimento.
Se K. tornasse in patria sarebbe esposto a
gravissimi rischi. Abbiamo gia allertato CEDU e ACNUR ,ma rivolgiamo un
appello alle Istituzioni e a tutte le forze politiche perch intervengano
il pi presto possibile a salvaguardia della vita e della libert di questo
ragazzo.
Paolo Patan . Presidente nazionale di Arcigay
Giorgio Dall'Amico . Responsabile nazionale Migranti di Arcigay