Diritti dei rom violati, clima di crescente intolleranza verso i migranti, difficoltà di accesso alla procedura per l’ottenimento della protezione internazionale per i richiedenti asilo. Sono queste le criticità che presenta l’Italia secondo l’ultimo rapporto sui diritti umani di Amnesty International presentato nei giorni scorsi.
Rom. Nel nostro paese le comunità rom, riferisce il documento, continuano a subire discriminazioni nell’accesso all’istruzione, all’alloggio, all’assistenza sanitaria e all’occupazione. Lo scorso anno la situazione è stata aggravata dai numerosi sgomberi forzati, soprattutto a Milano e Roma, che in molti casi hanno reso impossibile la frequenza scolastica ai bambini.
Richiedenti asilo e migranti. Secondo il rapporto, in Italia continua a essere negato il diritto dei richiedenti asilo all’accesso a una procedura di protezione internazionale equa e soddisfacente. Anche la situazione dei migranti presenta diverse difficoltà: nel gennaio 2010 si sono avuti violenti scontri tra lavoratori migranti, residenti e polizia nella cittadina di Rosarno a seguito del ferimento da colpi di pistola di un migrante. Nell’aprile successivo, un’inchiesta giudiziaria su questi avvenimenti ha portato all’arresto di 30 persone – italiane e straniere – con l’accusa di sfruttamento e riduzione in schiavitù di lavoratori migranti impegnati nel settore agricolo della zona.
Persone lesbiche, gay, bisessuali, transgender. Nel corso del 2010 si sono verificati violenti attacchi omofobi, tuttavia, riferisce Amnesty International, le vittime di reati di natura discriminatoria basati sull’orientamento sessuale e l’identità di genere non hanno avuto la stessa tutela delle vittime di reati motivati da altre tipologie di discriminazione.
Rapporto annuale 2011
Scheda sull'Italia