Alla fine del 2010 sono 43,7 milioni le persone che nel mondo hanno dovuto abbandonare la loro casa o il loro paese a causa di persecuzioni, guerre e violenze. Le principali nazionalità dei rifugiati sono afgana, irachena e somala. Mentre i paesi a ospitarne il numero più elevato sono Pakistan, Iran e Siria. Questi alcuni dei dati diffusi dal Global Trends 2010 pubblicato dall’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr) in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato 2011.


Delle oltre 40 milioni di persone in fuga a causa di violenze e persecuzioni, 25,2 milioni sono sotto la responsabilità dell’Agenzia Onu per i rifugiati e sono così suddivise: 10,5 milioni rifugiati, 850mila richiedenti asilo e 14,7 milioni sfollati.

I paesi in cui risiede il numero più elevato di rifugiati sono il Pakistan (1,9milioni di rifugiati soprattutto afgani), l’Iran (1,1 milione), la Siria (1 milioni soprattutto iracheni) e la Germania (594mila). Gli afgani continuano a essere il principale gruppo di rifugiati nel mondo con 3 milioni di protetti internazionali, ospitati principalmente in Pakistan e Iran. La seconda comunità nazionale è costituita dagli iracheni (1,7 milioni), seguono i somali (770mila) e i cittadini della Repubblica Democratica del Congo (476mila).

Per quanto riguarda i richiedenti asilo, nel 2010 il numero maggiore di richieste di protezione internazionale è stato presentato da cittadini dello Zimbabwe (149.400), dellaSomalia (37.500), della Repubblica Democratica del Congo (35.600), dell'Afghanistan (33,500), della Colombia (32.300), di Serbia e Kosovo (30.500) e di Myanmar (27.900). Mentre le principali destinazioni dei richiedenti sono state Sud Africa, Stati Uniti, Francia e Germania. Preoccupa in particolare l’alto numero di richieste presentate da minori non accompagnati (15.500), molti dei quali somali e afgani.

Nel 2010 il numero degli apolidi - 3,5 milioni - si è dimezzato rispetto al 2009. Tuttavia, informa il rapporto, si stima che il loro numero effettivo sia di 12 milioni di persone.

Unhcr Global Trends 2010

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