Federazione Nazionale
della Stampa Italiana
Prot. n. 96/C
Roma, 19 maggio 2011
Il Presidente della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, Roberto
Natale, ha dichiarato:
No alla parola Zingaropoli, carica di disprezzo
Il leader della Lega Umberto Bossi, intervenendo sul prossimo
ballottaggio milanese, ha detto che Giuliano Pisapia vuole trasformare la
citt in una Zingaropoli. La polemica politica affare dei candidati e delle
coalizioni. Ma lavvelenamento del linguaggio un problema che riguarda tutti,
compresi noi giornalisti che le parole le maneggiamo per lavoro. E allora non
si pu accettare che entri in circolo un nuovo termine cos carico di
significati spregiativi: il popolo Rom si chiama cos e ha il diritto di essere
chiamato cos. Allestero un uso tanto contundente del linguaggio politico
verrebbe bollato come hate speech, incitamento allodio. E bene che anche il
discorso pubblico italiano recuperi il senso del limite. Ci abbiamo messo
ventanni a imparare che gli immigrati non andassero chiamati vucumpr, e
abbiamo ancora difficolt a non definirli sbrigativamente clandestini. Non
cՏ proprio bisogno di aggiungere un altro vocabolo al glossario del disprezzo.
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