Alla memoria di Vittorio Arrigoni
Dal 14 gennaio la vita emarginata di noi magrebini, stranieri, nord africani, extracomunitari, spazzini, universitari, operai e dottori svanita al grido di Rivoluzione!
Mi danno pacche sulle spalle, incrociando il mio velo per strada mi sorridono e da lontano mi gridano "resistete!!".
Le nostre bandiere non sono pi simbolo di incivilt e terrorismo persino il nostro essere musulmani ignorato; e noi, non abbiamo pi la testa curva e non giriamo in gruppo per sentirci pi forti. Ora sfidiamo l'impiegato della banca e i nostri coetanei con lo sguardo fiero e orgoglioso. Ci sentiamo finalmente alla pari.
Abbiamo conquistato il nostro posto nella storia, verremo ricordati non come appartenenti al pi grande movimento terroristico degli ultimi secoli, bens come lottatori,conquistatori della pi difficile democrazia e primi rivoluzionari del secondo millennio... I nostri popoli hanno fatto la storia.
I nostri popoli... non noi.
Io NON ho fatto la storia NON ho rischiato il mio lavoro, non ho rischiato di essere imprigionata e imbavagliata, non ho rischiato la vita e neanche un mal di testa a forza di pensare alla rivoluzione.
Una cosa l'ho fatta per: ho speso un'ora al giorno della mia vita, dal 14 gennaio, a guardare il mio popolo fare la storia.
Io NON ho fatto la rivoluzione, NON ho fatto la storia e NON ho fatto il mio dovere...
Camminer a testa alta solamente quando sar in grado di non far dimenticare a me stessa che se voglio fare la storia devo essere la prima ad alzarmi e dire Basta! , senza aspettare che qualcun altro lo faccia per me... (con il rischio di aspettare altri 30 anni).
Quindi io ora dico BASTA!
Io NON ho fatto la storia del mio popolo arabo ma sono ancora in tempo a fare la storia del mio popolo italiano
Zineb Naini
Prefestival
Gioved 2 giugno
2011
Cisim/Il Lato Oscuro della Costa/Cooperativa Libra presentano:
FESTA DELLA REPUBBLICA A LIDO ADRIANO
(viale Parini 48, Lido Adriano, Ravenna)
17.30
–
Incontro pubblico.
Intervengono: Maurizio Maggiani (scrittore) Racconti
di guerre e di speranze - Tahar
Lamri
(scrittore) La Repubblica nera di Haiti e la Dichiarazione universale dei
diritti umani
19.30 – cena in cortile (si consiglia la prenotazione)
21.00 – Il
Teatro delle Ariette presenta il film documentario I
sogni di Lido Adriano
Progetto di Paola Berselli e Stefano Pasquini, immagini e montaggio video di Stefano Massari. Con i cittadini di Lido Adriano.
FESTIVAL DELLE CULTURE 2011
Venerd
3 giugno 2011
Casa delle Culture/Generazioni in Movimento/Deviazioni/TeatrOnnivoro/Terra mia/Rete Civile contro il razzismo/Comitato in difesa della Costituzione, presentano:
8.30 – 13.00 (Sala Rossa del Pala De Andr)
Plenaria delle 32 classi degli Istituti Superiori partecipanti al progetto Chi straniero? Interazione e dialogo fra le studentesse, gli studenti e testimoni privilegiati: rifugiati politici, Rappresentanza degli immigrati, Ravenna Solidariet, alla presenza della stampa locale e delle autorit civili e scolastiche. Relatore: Professor Gustavo Gozzi
16.30 – (Centro citt)
Fiumana
Atto II
Museo Nazionale (Dietro alla Basilica S. Vitale): Esibizione acrobatica di Parkour.
Si prosegue per via Argentario, via Cavour, via IV Novembre, via Diaz, viale Farini. Soste in piazza San Domenico, piazza del Popolo, piazza Einaudi, piazza Anita Garibaldi, Giardini Speyer, sottopasso Stazione con esibizioni di break dance/hip hop, salsa, danze albanesi, filippine, kuduru, nigeriane, percussioni senegalesi, giocolerie, scenografie artistiche e alternative.
Partecipano i gruppi: Ravenna Parkour, R_Kadas, Lasagna Style, Accademia Cecchetti, Young Stars, Swagga Guys, ragazzi/e dellistituto Olivetti, Callegari, Liceo Artistico, percussionisti senegalesi, d.j. Marco e Olga, Mery e Centro Quake.
19.30 – (Darsena di citt): accoglienza con t alla menta offerto dai ragazzi di Agir e dai rifugiati politici e richiedenti asilo come i nostri sogni; innalzamento della Mongolfiera del Festival, che voler sulla citt.
Spettacolo teatrale: Al di l del bene e del mare, regia di Matteo Cavezzali di TetrOnnivoro in scena i/le giovani della Casa delle Culture (produzione Festival delle Culture).
Alla memoria di Ademir detto Dema Alfeu Federicci (Brasile)
(Darsena di citt): Esibizione di Capoeira (a cura del gruppo Coquinho Baiano)
18.00 – (Tenda
berbera): Incontro pubblico con Angela Lano, giornalista, direttore
dellagenzia InfoPal, esperta di Medio Oriente e di Palestina. Unica testimone
italiana Freedom Flotilla I, autrice del libro Verso Gaza (a cura di Life Onlus).
20.00 – (Palco
Almagi): Incontro pubblico. Mustapha Toumi (Tunisia) e Alessandro
Renda (Italia): Tunisia della Rivoluzione. Tunisia di
Mazara del Vallo (in collaborazione con Ravenna Teatro).
21.00 – (Palco Almagi): Concerto del Trio Fawda. Reda Zine, Fabrizio Pugliesi, Danilo Mineo (Marocco/Italia). La musica Gnawa puro groove, il suono basso e caldo del Guembri e una voce che fanno viaggiare. Guidato da red-A, originario di Casablanca, il progetto Trio Fawda naviga tra repertorio sacro e profano portando un patrimonio forte ma sempre aperto alle contaminazione.
22.00 – (Palco Almagi): mini concerto Apolide (Macedonia/Algeria/Italia). Contaminazioni balcaniche e nordafricane (Produzione Festival delle Culture).
22.30 – (Palco Almagi): LHip Hop mi ha spezzato il cuore: Concerto di Amir (Italia/ Egitto) accolto da Il Lato Oscuro della Costa (Italia). Ai tempi mi chiamavano Er Cina per via degli occhi a mandorla e dei capelli a caschetto: cos si presenta uno dei rapper pi credibili e influenti che ci siano in Italia. Il Lato Oscuro della Costa: Alleanze Scisse e Delitto Perfetto nel Dna.
Dalle ore 00.00 – (Almagi): Veglia con i rifugiati e i richiedenti asilo: confronti, intrecci di storie. A cura di Franck Viderot (Benin). Un racconto a pi bocche o a pi lingue attorno a un fuoco immaginario o reale.
Sabato
4 giugno 2011
17.00 – (Almagi): Sabar & Simb. La danza del Faux Lion
(Simb in Wolof). Una danza che racconta la storia del cacciatore che, attaccato
da un leone diventa uno strano personaggio. Ci sono i falsi leoni e i
goor-jigeen (gli uomini-donna). Siete avvertiti: Chi viene preso dal leone deve
ballare. Segue il Sabar, un classico per il Festival delle Culture (a cura dellassociazione A.S.R.A.).
18.00 – (Tenda
berbera): Incontro pubblico con Malika Hamidi, vicepresidente European
Muslim Network e portavoce del gruppo GIERFI di Barcellona (Spagna) e Paola
Zappaterra dellAssociazione Orlando (Bologna): I
diritti delle donne, fra pubblico e privato. Nellarea del Mediterraneo. E in
Europa? (a cura di Life Onlus e Femminile Maschile Plurale).
18.30 – (Darsena
di citt)
Prima che sia un disastro; il tempo e il desiderio
Installazione/performance, una
cattedrale/catapecchia per parlare della fragilit dei nostri credo e della
forza dei nostri simboli. Con gli studenti del Liceo artistico Nervi di Ravenna, a cura della coreografa Paola Bartoletti per Associazione
CantieriDanza (in collaborazione con il Festival Nutrimenti per la Crescita
2011)
Alla memoria di Tavio Amorin (Togo)
19.00 – (Darsena di citt): Incontro pubblico. Fanny & Alexander presenta Un eroe imperfetto, sulla figura e le opere di Thomas Edward Lawrence (Lawrence dArabia), con Wu Ming 4.
20.00 – (Darsena di citt): Incontro pubblico. Italiani daltrove, con Milton Fernandez (scrittore ed editore, Rayuela Ed., scrittore, Uruguay), Roberta Yasmine Catalano (scrittrice, Libano/Marocco/Italia), Marcello Bivona (Regista, Tunisia/Italia, autore del film Ritorno a Tunisi)
21.00 – (Palco Almagi): Concerto del Marzouk Mejri Ensemble (Tunisia/Italia). Stile musicale basato principalmente sulla musica tradizionale andaluso-tunisina (malouf) con riferimenti a diversi paesi del mondo.
21.00 – (Tenda
Berbera): Canti religiosi dellIslam e madih del Gruppo
El safae Anasheed (a cura di Life Onlus).
21.00 – (Darsena di citt): Incontro pubblico. Aly Baba Faye (Senegal/Italia) Mirella
Rossi (Italia): Societ dellimmigrazione: problematiche
e prospettive. Sono sociologo di formazione ma allAccademia ho sempre
preferito limpegno sociale. Sono stato chiamato da Bruno Trentin per gestire il
progetto immigrazione della Cgil, cos entrai come primo straniero
nel direttivo nazionale della confederazione nel 1991 e fui eletto a capo del
coordinamento nazionale dei lavoratori immigrati, dice di s Aly Baba Faye.
22.00 – (Palco Almagi): Concerto dei 7 Denari (Italia). Uno spettacolo musicale che racconta la Campania attraverso la simbologia del sette di denari. La Campania come il sette, pari e dispari, bene e male, bianco e nero: la tammurriata (in collaborazione con Gli Amici della Tamorra).
22.00 – (Darsena di citt): Incontro pubblico. Lincontro con i rifugiati afgani: Carlotta Mismetti Capua (Italia) presenta il libro Come due stelle nel mare (Piemme). Giornalista multimediale per eccellenza. Lo storytelling La citt di Asterix, attivo su Facebook dal 2008, ha vinto nel 2010 il Premio Ischia del Giornalismo Social Media.
Da mezzanotte (Almagi):
Shakin Generation. La notte dei giovani viventi. Almagi Dance Night.
Conduce Generazioni in Movimento
Domenica
5 giugno 2011
Edo, Afesan Communities & Lover Brothers: Wedding, Purification and
Cultural Dances
Nzuko Ndi Igbo:
Masquerade Dance
Mgbidi Amaka: Igbo Masquerade Dance
Gruppo Interculturale delle Donne: Ide Group
& Cultural Dance
Dynamic Friends: Ekpo Dance
Royal Sisters: Royal Dance
Ika Union: Ika Cultural Dance
19.00 – (Darsena di citt): Incontro pubblico. Lea Bendandi Sultana, Emilio Molducci, Giuseppe Masetti: Partigiani a confronto. Lea Bendandi, classe 22, ha cominciato la propria battaglia nel 43, quando il cognato le fece conoscere il movimento di resistenza di Russi, svolgendo il ruolo di staffetta partigiana con il nome di Sultana.
20.00 – (Darsena di citt): Incontro pubblico. Libia: Karim Bougaighis, Leyla Dauki. Giuliano Battiston. Giuliano Battiston, giornalista free-lance, scrive per le pagine culturali de il Manifesto, per Liberazione, per le riviste Lo straniero e Lettera Internazionale. Layla Dauki, libica, specializzata in storia della Libia pre-Gheddafi. Karim Bougaighis, si definisce semplice cittadino. Vuole ardentemente la libert e la democrazia in Libia. Guerra. Essere pacifici o pacifisti? (in collaborazione con Ravenna Teatro).
20.00 – (Almagi interno): Danze in
costume, tipiche dellisola di Mindanao a sud delle
Filippine (a cura di Mabuhay).
20.30 – (Tenda Berbera): Incontro pubblico con Franco Cardini: Le rivoluzioni arabe.
La richiesta di diritti umani e libert a nord est del Mediterraneo. Secondo
Franco Cardini, storico e saggista, la cultura la capacit di mettersi in discussione (a cura di Life
Onlus).
21.00 – (Almagi): Consegna del Premio citt di Ravenna per lIntercultura.
21.30 – (Palco Almagi): Concerto del trio Gabin Dabir, Guglielmo
Pagnozzi, Rashmi Bhatt. (Burkina Faso/Italia/India):
Gabin Dabir, uno dei maestri della musica africana, anche uno dei pionieri
nellintroduzione dei suoni elettronici allinterno delle musiche tradizionali.
Guglielmo Pagnozzi, clarinettista, sassofonista, compositore e arrangiatore,
attivo sulla scena del jazz italiano dai primi anni novanta. Rashmi Bhatt, maestro di tabla ha collaborato con artisti di
avanguardia quali Markus Stockhausen, Fernando Grillo, Michael Brook e Nusrat
Ali Fateh Khan.
Alla memoria
di Augustina (Tina) Chioma Ononiwu Mc Kinon (Nigeria)
21.00 – (Darsena di citt): Incontro pubblico. Abitare le Culture, vivere la Darsena.
Presentazione del numero speciale di Trova Casa,
con gli articoli di Marina Mannucci sulle dimore degli immigrati, e tavola totonda per
una progettazione partecipata dellaltra Ravenna. Interverranno: Alberto Giorgio Cassani,
Marina Mannucci, Ivano Mazzani, Piera Nobili e Fausto Piazza.
22.00 – (Darsena di citt): Incontro
pubblico. Luca Dubbini
illustra le sue ricerche e presenter il convegno (Ravenna dal 15 al 21 giugno
2011) da lui curato sul 700 anniversario del processo ravennate che abol la
tortura in Italia: un sentenza emessa dall'arcivescovo Rinaldo da Concorezzo,
in qualit di Grande Inquisitore per l'area centro-settentrionale d'Italia, nel
processo ai Templari svoltosi a Ravenna nel giugno 1311 (a cura di associazione
Ipazia)
22.30 – (Darsena di citt): Incontro pubblico. Ponte Radio (Alfonsine – Jenine – Tiro – Berlino) presenta: Daniele Barbieri e Alessandro Taddei in Favola dellabeccedario.
Ponte
Radio
un' avventura partita da Alfonsine, piccola citt vicina a Ravenna. Da Alfonsine verso Pancevo
(Serbia) e Tuzla (Bosnia Erzegovina), passando per Jenin in Palestina e Tiro in
Libano, e confrontandosi con il contesto urbano-occidentale di Berlino
(Germania). Un percorso artistico con bambini/adolescenti dai 9 ai 14 anni, per
scoprire e imparare nuovi strumenti di comunicazione trasversale.
23.30 – (Darsena di citt): Lancio di Mongolfiere luminose con scritta visibile nella notte sulle acque della Darsena: Restiamo umani.
Almagi, durante il Festival
Qui Emergency Palermo
Mostra di fotografie scattate da Mario
Dondero al Poliambulatorio di Emergency a Palermo, che dal 2006, presta gratuitamente
assistenza sanitaria di base e specialistica alla popolazione immigrata
con o senza permesso di soggiorno. Mario Dondero, classe 1928, una
figura storica del fotogiornalismo italiano. I suoi lavori vanno dai reportages
di guerra alla ritrattistica di artisti famosi.
(a cura di Emergency).
Dal 7 all11 giugno, la sala espositiva ex- tribunale, via DAzeglio
2
Mostra dei
bozzetti del progetto Un murales per Ravenna
Scambio culturale tra studenti dellAccademia delle Belle Arti di Ravenna e studenti della Escuela de Arte di Trinidad (Sancti Spiritus-Cuba). Gli studenti/artisti di Ravenna lanno scorso sono stati a Cuba dove, assieme ai coetanei cubani, hanno costruito un mosaico con le tecniche del mosaico bizantino. Il tema stato la figura di Ernesto Che Guevara in un opera dal titolo La Poderosa. In autunno studenti/artisti cubani verranno a Ravenna dove verr istallato un murales con le tecniche dei murales cubani della provincia di Sancti Spiritus (Cuba). Il tema affrontato dagli artisti cubani la Resistenza dalla quale nata la nostra Costituzione. Linaugurazione della mostra avverr il 10 giugno.
(a cura di Associazione Italia-Cuba).