INFORMAZIONI UTILI

 

Tutte le informazioni per lĠassunzione e la gestione dei lavoratori domestici sono presenti anche sul sito www.inps.it  nella sezione dedicata ai lavoratori domestici.

 

á        Il versamento dei contributi deve essere effettuato per il:

1Ħtrimestre gennaio-febbraio-marzo     dal 1Ħ al 10 aprile

2Ħtrimestre aprile-maggio-giugno        dal 1Ħ al 10 luglio

3Ħtrimestre luglio-agosto-settembre     dal 1Ħ al 10 ottobre

4Ħtrimestre ottobre-novembre-dicembre dal 1Ħ al 10 gennaio dellĠanno successivo.

Se l'ultimo giorno utile per il versamento coincide con la domenica o con una festivitˆ,  prorogato al giorno successivo non festivo. Il versamento tardivo o parziale dei contributi comporterˆ lĠapplicazione di sanzioni.

 

á        Ogni pagamento deve essere effettuato per un solo trimestre solare. Non  consentito versare con un unico documento di pagamento i contributi relativi a due o pi trimestri.

 

COME SI CALCOLA LĠIMPORTO DEI CONTRIBUTI DA VERSARE

 

á                importo dei contributi dovuti per ciascun trimestre si ottiene moltiplicando il contributo orario per il numero delle ore retribuite nel trimestre al quale si riferisce il versamento.

Per determinare il contributo orario si individua, in base alle tabelle allegate, la fascia in cui  compresa la retribuzione oraria effettiva ed il contributo orario corrispondente a tale fascia.

Esempio: prendendo a riferimento la retribuzione oraria di 8,66 euro (comprensiva della quota di tredicesima) il datore di lavoro dovrˆ pagare per lĠanno 2011 un contributo orario di 1,54 euro. LĠimporto del contributo orario va moltiplicato per il numero delle ore retribuite  nel trimestre.

 

á                Ore retribuite nel trimestre: si moltiplicano le ore retribuite ogni settimana per le settimane del trimestre in pagamento. ATTENZIONE: la settimana lavorativa di riferimento decorre dalla domenica al sabato, per cui con ogni pagamento devono essere indicate tutte le ore retribuite nelle settimane del trimestre che si concludono con il sabato. Le ore retribuite nei giorni successivi allĠultimo sabato del trimestre considerato, si aggiungono a quelle del trimestre solare successivo.

Se dalla somma delle ore e delle frazioni di ora si ottiene un numero non intero, il numero stesso deve essere arrotondato allĠunitˆ superiore.

Si precisa che ogni trimestre non  sempre composto da 13 settimane (52 settimane = 1 anno diviso quattro trimestri = 13 settimane) ma dipende dal numero dei sabato compresi nel trimestre. Questo numero indica le settimane cui fare riferimento per il versamento dei contributi.

Esempio: se il collaboratore domestico lavora 24 ore a settimana

24 ore x 13 sabato (13 settimane) = 312 (totale ore lavorate nel trimestre)

Le ore retribuite nei giorni successivi allĠultimo sabato del trimestre considerato vanno aggiunte a quelle del trimestre solare successivo.

 

á                Retribuzione oraria effettiva: si  ottiene sommando alla retribuzione mensile o oraria un dodicesimo per il rateo di tredicesima. Si ricorda che la retribuzione da indicare al momento dellĠassunzione  costituita dalla somma del valore erogato in denaro e del valore convenzionale del vitto e alloggio, quando dovuto.

Esempio con paga oraria comprensiva soltanto di 13^:

Se il lavoratore percepisce una retribuzione di 8,00 euro allĠora, la quota oraria di tredicesima  data dalla retribuzione oraria (8,00) diviso 12.

Si ottiene cos“ un importo di 0,66 euro (quota di tredicesima) che va sommato alla paga oraria di 8,00 euro. LĠimporto ottenuto, di 8,66 euro,  quello da prendere a riferimento per lĠindividuazione della fascia retributiva e del relativo contributo da versare;

 

Esempio con paga oraria comprensiva anche di vitto e alloggio:

Se un lavoratore domestico, che percepisce una retribuzione di 8,00 euro allĠora, ha lavorato 26 giorni nel mese, per un numero complessivo di 170 ore, si moltiplica 5,02 (indennitˆ giornaliera totale di vitto e alloggio per lĠanno 2011) x 26 giorni ed il risultato si divide per 170 ore; lĠimporto ottenuto (in questo caso 0,76) rappresenta la quota oraria dellĠindennitˆ di vitto e alloggio da aggiungere alla retribuzione oraria. Dividendo per 12 la somma di queste due voci (paga oraria e indennitˆ di vitto e alloggio) si ottiene la quota oraria di tredicesima (in questo caso 0,73). Riassumendo,  la retribuzione oraria effettiva di riferimento per lĠindividuazione della fascia retributiva e del relativo contributo da versare,  corrisponderˆ a 8 euro (paga oraria) + 0,76 (vitto e alloggio) + 0,73 (13^) =  9,49 euro.

 

Gli esempi sono riferiti ad una paga oraria, in quanto per legge il contributo da versare  esclusivamente orario. Pertanto nei casi in cui la retribuzione sia settimanale, quindicinale o mensile, il datore di lavoro deve sempre ricondurre la retribuzione allĠimporto orario, dividendo la paga erogata nel periodo per il numero di ore retribuite nello stesso arco temporale.

 

á                Cessazione del Rapporto di Lavoro: in caso di cessazione del rapporto di lavoro devono essere versati anche i contributi relativi a ferie maturate ma non fruite ed al preavviso. Il versamento dei contributi deve essere effettuato entro i 10 giorni successivi alla  data di cessazione, tenendo comunque conto delle settimane che devono essere retribuite e contribuite, anche se non corrispondono allĠattivitˆ lavorativa.

Il versamento eseguito in ritardo comporta lĠapplicazione di sanzioni da parte dellĠINPS.

 

AVVERTENZA IMPORTANTE

La comunicazione obbligatoria di cessazione deve essere effettuata on-line, entro cinque giorni, dal sito www.inps.it, seguendo il percorso Servizi Online - Per tipologia di utente – Cittadino - Lavoratori Domestici, oppure telefonando al numero verde 803164.   

 

á        Contestualmente ai contributi previdenziali il datore di lavoro pu˜  versare i contributi di assistenza contrattuale o di finanziamento al fondo bilaterale, istituito dai firmatari di CCNL. Occorre indicare il codice di riferimento e lĠimporto dovuto allĠorganizzazione, a cui rivolgersi per qualsiasi problema relativo al pagamento.

 

MODALITAĠ DI PAGAMENTO

 

Il pagamento pu˜ essere effettuato:

 

1) rivolgendosi ai soggetti aderenti al circuito  ÒReti AmicheÓ.

In base alle adesioni finora perfezionate  alla convenzione ÒReti  AmicheÓ, il pagamento  disponibile, senza necessitˆ di supporto cartaceo,  presso:

-  le tabaccherie che espongono il logo ÒServizi INPSÓ ;

-  gli sportelli bancari di Unicredit Spa;

-  tramite il sito Internet Unicredit Spa per i clienti titolari del servizio di Banca online.    

Successive adesioni alla convenzione  da parte di altri soggetti saranno comunicate con appositi messaggi.

 

2)   online sul sito Internet www.inps.it nella sezione Servizi Online - Per tipologia di utente – Cittadino - Pagamento contributi lavoratori domestici, utilizzando la carta di credito per perfezionare il pagamento;

 

3)   utilizzando il bollettino MAV - Pagamento mediante avviso -  che, a partire dal  28 marzo 2011, sarˆ possibile richiedere e stampare attraverso il  sito Internet www.inps.it, nella sezione Servizi Online - Per tipologia di utente – Cittadino - Pagamento contributi lavoratori domestici.

 

4)   telefonando al Contact Center numero verde gratuito 803.164 ,  utilizzando la carta di credito.  

 

Qualunque sia la modalitˆ scelta, utilizzando il codice fiscale del datore di lavoro e il codice rapporto di lavoro,  proposto lĠimporto complessivo per il trimestre in scadenza, calcolato in base ai dati comunicati allĠassunzione o successivamente variati con lĠapposita comunicazione. Prima di confermare lĠimporto  possibile modificare gli elementi che determinano il calcolo – ore, retribuzione, trimestre- e automaticamente sarˆ rideterminato il nuovo importo complessivo da versare.

 

 

INDICAZIONE DEI DATI UTILIZZATI 

 

Si riportano i dati utilizzati per il sistema di calcolo, come esposti nella causale di versamento, con le specifiche e le possibilitˆ di modifica:

-         Dati identificativi del rapporto di lavoro (codice INPS e codici fiscali) non modificabili;

-         Trimestre (1,2,3,4) e anno. Possono essere richiesti trimestri e anni diversi, variando i dati di riferimento;

-         Settimane retribuite nel trimestre. Sono indicate in automatico tutte le settimane del trimestre, altrimenti  possibile indicare/selezionare le settimane in cui cĠ stata retribuzione;

-         Ore retribuite. Sono indicate le ore retribuite nel trimestre ma il dato pu˜ essere variato;

-         Retribuzione. EĠ indicata la retribuzione oraria effettiva, calcolata aggiungendo  la quota di tredicesima sulla retribuzione netta comunicata. LĠindennitˆ di vitto e alloggio, se dovuta, deve invece essere giˆ compresa nella retribuzione comunicata dal datore di lavoro.  Il dato pu˜ essere variato;

-         Codice organizzazione (c.org).  Deve essere inserito il codice dellĠ Ente Bilaterale a cui il datore  intende pagare il contributo di assistenza;

-         Importo contributi – contr.org. - inserito accanto al codice organizzazione, deve essere utilizzato per inserire lĠimporto dei contributi riconosciuti allĠ Ente bilaterale indicato;

-         Data cessazione:  inserendo il dato i contributi dovuti saranno calcolati fino alla data indicata.

 

Si ricorda che se  le  variazioni apportate in sede di pagamento  sono definitive per il rapporto di lavoro – ad esempio aumento della retribuzione, variazione stabile delle ore di lavoro –  necessario darne comunicazione online Servizi Online - Per tipologia di utente - Cittadino - Servizi per il cittadino - Servizi rapporti di lavoro domestico  o al Contact Center, per consentirne lĠacquisizione utile al calcolo dei successivi contributi dovuti.

 

A seguito del pagamento viene rilasciata una ricevuta in duplice copia, una per il datore di lavoro e lĠaltra per il lavoratore, contenente tutti i dati di riferimento.

Nel caso di pagamento tramite MAV, che strutturalmente non consente doppia quietanza,   prevista unĠattestazione, situata nella parte superiore del modulo, che il datore di lavoro, sotto la propria responsabilitˆ,  dovrˆ completare con la data del pagamento, firmare e consegnare al lavoratore. Il lavoratore potrˆ avere riscontro verificando lĠestratto contributivo a sua disposizione.

 

 

 

 

TABELLE PER CALCOLARE I CONTRIBUTI

DA GENNAIO A DICEMBRE 2011

 

Retribuzione oraria effettiva                      Contributo orario                         Contributo orario

                                                               con CUAF in euro                         senza CUAF**

 

Rapporti di lavoro di durata

fino a 24 ore settimanali

 

Retribuzione oraria effettiva

da Û 0 a Û 7,34                                   1,36 (0,33)*                    1,37 (0,33)*

Retribuzione oraria effettiva

da Û 7,35 a Û 8,95                               1,54 (0,37)*                    1,55 (0,37)*

Retribuzione oraria effettiva

oltre Û 8,95                                      1,88 (0,45)*                    1,89 (0,45)*

Rapporti di lavoro di oltre

le 24 ore settimanali***                       0,99 (0,24)*                    1,00 (0,24)*

 

Indennitˆ : pranzo Û 1,75  cena Û 1,75 alloggio Û 1,52    TOTALE  Û 5,02

 

 

DA GENNAIO A DICEMBRE 2010

 

Retribuzione oraria effettiva                      Contributo orario                         Contributo orario

                                                               con CUAF in euro                         senza CUAF**

 

Rapporti di lavoro di durata

fino a 24 ore settimanali

 

Retribuzione oraria effettiva

da Û 0 a Û 7,22                                   1,34 (0,32)*                    1,34 (0,32)*

Retribuzione oraria effettiva

da Û 7,23 a Û 8,81                               1,51 (0,36)*                    1,51 (0,36)*

Retribuzione oraria effettiva

oltre Û 8,81                                      1,85 (0,44)*                    1,84 (0,44)*

Rapporti di lavoro di oltre

le 24 ore settimanali***                           0,97( O,23)*                          0,98 (0,23)*

 

Indennitˆ : pranzo Û 1,72  cena Û 1,72 alloggio Û 1,49    TOTALE  Û 4,93

 

* La cifra tra parentesi  la quota a carico del lavoratore

**Il contributo senza la quota degli assegni familiari  dovuto quando il lavoratore  coniuge del datore di lavoro oppure  parente o affine entro il terzo grado e convive con il datore di lavoro.

***Gli importi contributivi della quarta fascia sono indipendenti dalla retribuzione oraria corrisposta, si riferiscono ai servizi domestici effettuati presso uno stesso datore di lavoro con un minimo di 25 ore settimanali e vanno applicati sin dalla prima delle ore lavorate nel corso della settimana.

Contributo CUAF: il contributo relativo alla Cassa Unica Assegni Familiari (CUAF)  sempre dovuto a meno che non si tratti di rapporto di lavoro domestico, ove riconosciuto ai sensi di legge, tra coniugi, parenti o affini, non oltre il terzo grado, che siano conviventi (parenti: nonni, genitori, figli, fratelli, zii e nipoti; affini: suoceri, generi, nuore, cognati e coniugi dei nipoti).