Gli operatori dellĠassociazione L.E.S.S. ONLUS di Napoli
Marco Ehlardo, Alessia Alvino e Thomas Vladimir Santangelo, impegnati nei
progetti I.A.R.A. (Integrazione e Accoglienza per Rifugiati e richiedenti
Asilo), S.A.R.A. (Servizi di Assistenza per Richiedenti Asilo),
LDV (Lontani Dalla Violenza) e PAN (Protezione e Accoglienza a
Napoli), ed il membro del Direttivo della L.E.S.S. Roberta Galeano denunciano
il grave licenziamento, avvenuto via telefono da parte del legale
rappresentante di L.E.S.S. Marika Visconti, dellĠoperatore Thomas Vladimir
Santangelo, reo
di non aver voluto compiere atti contrari allĠetica professionale e non essersi
uniformato alla gestione, per lui e per noi non corretta, di due dei progetti
ai quali collabora (PAN e LDV).
Thomas si ritrova cos licenziato dal progetto PAN e
dal progetto I.A.R.A. 2011, e cos avrebbe lavorato gratuitamente per sette
mesi, non essendogli stato fatto firmare alcun contratto fino ad oggi per
entrambi i progetti.
Gli operatori, costretti da mesi a subire un clima di
pesante ostilit da parte del legale rappresentante della L.E.S.S., denunciano
una gestione antidemocratica e contraria agli scopi ed alla stessa essenza di
unĠassociazione, che si ripercuote gravemente sugli assistiti, sullĠoperativit
dei progetti e sui diritti dei lavoratori, gi con stipendi arretrati di ben
oltre un anno e senza contratti firmati.
Per esprimere la solidariet concreta a Thomas, i
firmatari, dalla data odierna, si pongono in stato di agitazione e di protesta,
fino al reintegro ed alla definizione formale della posizione lavorativa di
Thomas, e delle condizioni contrattuali ed economiche di tutti gli operatori
dellĠassociazione. Gli operatori continueranno comunque nelle proprie attivit di
assistenza dei migranti forzati, per evitare di recare ulteriore danno ai
propri utenti.
Napoli, 3 marzo 2011
Marco Ehlardo
Alessia Alvino
Thomas Vladimir Santangelo
Roberta Galeano
P.S. Si prega vivamente di diffondere questo
messaggio. E per sostenere la causa di Thomas potete inviare una lettera di
sostegno a thomasvlad@hotmail.it e/o una lettera di protesta a
info@less-onlus.org