UNHCR/OIM
COMUNICATO STAMPA
18 marzo 2011
NECESSARIO SOSTEGNO URGENTE ALLE OPERAZIONI DI
EVACUAZIONE UMANITARIA
GINEVRA - Grazie ad unoperazione umanitaria
di evacuazione
congiunta, messa in atto dallOrganizzazione
Internazionale per le
Migrazioni (OIM) e dallAlto Commissariato
delle Nazioni Unite per i
Rifugiati (UNHCR) con il sostegno di un gran
numero di paesi, sono stati
evacuati pi di 50,000 migranti bloccati nei
campi in Egitto e Tunisia.
Altre decine di migliaia sono stati
rimpatriati con aerei e navi messi a
disposizione dai propri governi.
E una delle evacuazioni pi massicce nella
storia ha
dichiarato il Direttore Generale dellOIM,
William Lacy Swing.
Le due organizzazioni lanciano un appello ai
Governi donatori al fine
ottenere un ulteriore supporto economico e
logistico per la seconda fase
delle evacuazioni. LOIM stima che in Libia
siano ancora presenti pi
di un milione di migranti lavoratori, molti
dei quali provenienti
dallAfrica sub-sahariana.
Allapice dellesodo, oltre 17.000 persone
fuggite dalla Libia sono
confluite nel campo gestito dallUNHCR alla
frontiera con la Tunisia.
Molti di loro hanno atteso assistenza per
poter ritornare nei loro paesi
dorigine. Ad oggi soltanto 6.500 persone
rimangono bloccate in
Tunisia, 2.500 in Egitto e 1.500 in Algeria e
Niger. La maggior parte
sar evacuata questo weekend con voli
organizzati da UNHCR e OIM al fine
di rendere la situazione pi facile da gestire
alla frontiera dove
continuano ad arrivare gruppi di persone in fuga
dalla Libia.
OIM e UNHCR prevedono che ogni giorno
continueranno ad attraversare la
frontiera tra 1.500 e 2.500 persone che hanno necessit di
lasciare la
Libia. Le due organizzazioni chiedono ai
governi di mettere urgentemente
a disposizione le risorse necessarie a
garantire il proseguimento delle
operazioni di evacuazione. I generosi
contributi finanziari e in
natura ottenuti fino ad ora ci hanno permesso
di evacuare in sicurezza
pi di 50.000 migranti che volevano
disperatamente tornare a casa dalle
loro famiglie. Ma ci sono ancora migliaia di
persone bisognose
daiuto. afferma il Direttore Generale
dellOIM, William Lacy
Swing.
Siamo grati alla Tunisia, lEgitto, lAlgeria
ed il Niger per
aver offerto rifugio a migliaia di civili
bisognosi di assistenza in
fuga dalla Libia ha dichiarato Antnio
Guterres, Alto Commissario
delle Nazioni Unite per i Rifugiati: Grazie
al notevole aiuto dei
governi siamo riusciti a gestire il massiccio
ed improvviso spostamento
di decine di migliaia di persone. Ma di questa
crisi umanitaria non si
intravede la fine.
Nelle ultime settimane hanno lasciato la Libia
circa 300.000 persone.
Con il proseguire degli scontri in Libia,
UNHCR e OIM sono pronti ad
assistere nuovi gruppi in arrivo per
trasportarli nei rispettivi paesi
dorigine. Nel frattempo lUNHCR si sta
impegnando nel trovare una
soluzione per un crescente numero di persone
che provengono da
situazioni di guerra e persecuzione e che non
hanno la possibilit di
essere rimpatriati.
Per ulteriori informazioni:
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