COMUNICATO STAMPA
9 marzo 2011
OIM E UNHCR: NECESSARIO CONTINUARE LO SLANCIO
UMANITARIO PER AIUTARE I
MIGRANTI IN FUGA DALLA LIBIA
TUNISI - Al termine di un viaggio di due
giorni in Tunisia, lAlto
Commissario delle Nazioni Unite per i
Rifugiati, Antonio Guterres, ed il
Direttore Generale dellOrganizzazione
Internazionale per le
Migrazioni, William Swing, hanno lanciato un
appello affinch il
supporto internazionale volto ad aiutare le
persone che a migliaia
fuggono dalla Libia possa continuare.
Levacuazione umanitaria organizzata da OIM e
UNHCR, con il supporto
immediato dei governi coinvolti, ha alleviato
la situazione di
sovraffollamento creatasi al confine e
permesso il ritorno a casa di
decine di migiaia di persone in pochi giorni.
Il nostro fine immediato di assicurare che
ogni lavoratore
migrante fuggito dalla Libia possa tornare
quanto prima a casa sano e
salvo e in modo dignitoso, ha detto William
Swing ,Queste persone
hanno sofferto abbastanza. Swing ha anche
sottolineato il bisogno di
aumentare in modo significativo il numero dei
voli per le evacuazione,
soprattutto vero il Bangladesh. Un obiettivo
che richieder un ulteriore
incremento del supporto internazionale.
Una frontiera aperta la cosa pi preziosa
che si possa ottenere in
frangenti di crisi come questo, ha affermato
Antonio Guterres. In
questo momento drammatico, il governo tunisino
e il suo popolo stanno
dando un esempio di generosit umanitaria,
permettendo che i propri
confini e le proprie case siano aperte.
Guterres e Swing hanno fatto appello alla
comunit internazionale
affinch dimostri la stessa generosit della
Tunisia nei confronti di
chi fugge dalla Libia, e dia un supporto
significativo al popolo
tunisino.
I due hanno incontrato oggi il Presidente ad
interim Fouad Mebazaa, il
Primo Ministro Beji Caid el Sebsi ed alcuni
esponenti del governo al
fine di ringraziare la Tunisia per la
generosit e lumanit mostrata
nei confronti di chi fugge dalle violenze in
Libia.
Durante una visita al posto di frontiera di
Ras Adjir ed al campo di
transito di Choucha gestito da UNHCR- dove
15.000 persone per lo pi di
nazionalit bangladese aspettano levacuazione
- Swing e Guterres
hanno apprezzato i grandi sforzi del governo
tunisino, della societ
civile e della Mezzaluna Rossa tunisina, che
insieme alle organizzazioni
internazionali si occupano di ogni singolo
individuo che attraversa la
frontiera.
Guterres e Swing avvertono che con
lintensificarsi degli scontri in
Libia la situazione potrebbe nuovamente
peggiorare. Allapice del
flusso hanno attraversato in un solo giorno
circa 14.000 persone, per la
maggior parte lavoratori migranti. UNHCR e
OIM, insieme agli altri
attori umanitari, stanno rinforzando i
preparativi per un eventuale
afflusso massiccio di persone attraverso la
frontiera.
LUNHCR particolarmente preoccupato per il
gran numero di persone
che attarversano la frontiera provenendo da
paesi distrutti dalla guerra
come la Somalia, e che non possono essere
rimpatriate. Guterres chiede
ai paesi pi ricchi di collaborare con lUNHCR
al fine di trovare
soluzioni adeguate per il futuro di queste
persone.
OIM e UNHCR continueranno a sostenere il
popolo ed il governo tunisino
nella generosa accoglienza di tutti coloro che
fuggono dai tragici
sviluppi in Libia.
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