MORIRE DĠASMA IN CELLA PERCH SENZA PERMESSO DI SOGGIORNO: SUCCEDE IN
ITALIA
Sadiou Gadiaga decede nella caserma Masotti a Brescia. LĠinchiesta si
conclude con lĠarchiviazione
Fonte
giornalettismo.com – 08/11/2011 – Accedi alla pagina web originale
– Autore
Saidou Gadiaga, 37 anni, senegalese, morto dopo un attacco di asma in
una cella della caserma Masotti, sede del comando provinciale dei carabinieri
di Brescia il 12 dicembre 2010. La sua agonia, sulla quale unĠinchiesta della
Procura si eĠ conclusa con la richiesta di archiviazione, eĠ contenuta in un
video pubblicato da ÔRepubblicaĠ.
LE IMMAGINI - Le immagini, Òregistrate da una telecamera puntata
sullĠatrio antistante le due camere di sicurezza -scrive il quotidiano- non
mostrano solamente il calvario di un uomo che soffriva dĠasma e che eĠ stato
abbandonato a se stesso: assieme a nuovi elementi, forse sottovalutati, riapre,
di fatto, una vicenda che da subito era sembrata controversa. A tal punto da
attivare il console senegalese a Milano e interessare i vertici dello Stato
africanoÓ.
LĠARRESTO – Gadiaga eĠ stato arrestato lĠ11 dicembre 2010 dai
carabinieri percheĠ sprovvisto del permesso di soggiorno e giaĠ raggiunto da
provvedimento di espulsione. Non viene rinchiuso in carcere ma nella caserma di
piazza Tebaldo Brusato. LĠuomo eĠ asmatico e ha subito mostrato il certificato
medico ai carabinieri. Alle prime ore del mattino il senegalese ha una crisi e
chiede aiuto. Aiuto che secondo un testimone arriva dopo circa 20 minuti. Il
video mostra le dita di Gadiaga sporgere dallo spioncino (sono le 7.44, lĠuomo
sta chiedendo aiuto giaĠ da parecchi minuti). Da quel momento allĠarrivo del
carabiniere, passano due minuti e 35 secondi. Gadiaga, uscito dalla cella, cade
a terra alle 7.52: otto minuti dopo essersi sporto dalla camera. Altri 120
secondi e arrivano i medici del 118. Gadiaga eĠ giaĠ privo di conoscenza, per
lui non cĠeĠ piuĠ niente da fare. (ANSA)