mer11162011



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Zanonato (Anci): "Sì a cittadinanza ai nati in Italia"

"Sostegno all'appello di Napolitano"

Roma, 16 novembre 2011 - ''Ancora una volta il Presidente Napolitano ha dimostrato saggezza e una grande sensibilita' su temi fondamentali per il futuro del nostro Paese''.

Cosi' Flavio Zanonato, Sindaco di Padova e Vicepresidente Anci con delega alle politiche dell'immigrazione commenta l'intervento del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che, nel corso di una cerimonia al Quirinale, ha invitato 'a riflettere su una possibile riforma delle modalita' e dei tempi dell'assegnazione della cittadinanza, soprattutto ai figli degli immigrati nati in Italia'.

''I ragazzi nati da genitori stranieri che vivono la loro infanzia e adolescenza in Italia, contribuiranno in maniera significativa a definire il livello e la qualita' futuri del capitale umano della nostra comunita' nazionale'' ha sottolineato il Sindaco di Padova. ''Intanto pero' questi ragazzi, quando compiono 18 anni, vivono una sorta di paradosso: sono cresciuti in una comunita' che non li riconosce di diritto e hanno nel frattempo perso i contatti con la loro comunita' di provenienza. Tutto questo crea una situazione potenzialmente ingiusta e dalle forti implicazioni sociali''.

''Per questo - ha concluso - l'Anci, in collaborazione con Save the Children, ha lanciato la campagna informativa '18 anni in Comune' per chiedere ai Sindaci italiani di informare i ragazzi nati in Italia da genitori stranieri del loro diritto di acquisire la cittadinanza, entro un anno dal compimento della maggiore eta'. Per la stessa ragione siamo impegnati nel sollecitare il Parlamento a cambiare la normativa in modo da garantire la cittadinanza italiana ai bambini nati nel nostro Paese''.

Commenti  

 
0 #7 fabio123 2011-11-16 18:16
La legge è sbagliata e lei si deve informare cosa dice e come vengono trattati i futuri cittadini. Rimane sempre un consiglio da darle studiare e leggere. Io sono un prof ed insegno all' Università e mi trovo sempre a confrontarmi con realtà che prima mi erano sconosciute o poco approfondite, si confronti ne ha veramente bisogno.
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-1 #6 xky 2011-11-16 14:08
nemmeno noi italiani lo siamo per nascita sul suolo italiano ma per discendenza...lo ius soli è una schifezza che può solo fare danni e scardinare l'identità del paese...
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-4 #5 italia LIBERA! 2011-11-16 13:28
IL MULTICULTIRALIS MO è FALITO! ESEMPIO A POCO FA IN INGHITERRA, GERMANIA, ANCHE A ROMA. EUROPA SEMPRE PIU POVERA. SINISTRA CON STESSA BALLE SU IMMIGRATO! PADOVA VIOLENZA MUSULMANI SUPERCRESCITA DEMOGRAFICA.
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-4 #4 italia LIBERA! 2011-11-16 13:24
Ecco PADOVA UN BELLO ESEMPIO !!! :zzz Padova, marocchino sgozza la moglie adultera L'imam lo difende: "Lapidazione? E' nel Corano"
Oggi, la violenza del diktat coranico torna a dividere l'Italia. A scatenare la polemica è stato Maher Selmi, mediatore culturale nonché portavoce dell’associazio ne Rahma che a Padova gestisce la moschea di via Anelli. "La lapidazione in quanto pena o punizione c’è nel Corano - spiega Selmi all'Adnkronos - un musulmano non la può negare. Però bisogna stare attenti all’interpretaz ione: ci sono dei criteri per infliggerla".
PADOVA FOGNA SLAMICA :-x ECCO LAVORO DELLA SINISTRA!
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0 #3 123 2011-11-16 13:13
Citazione fabio 123:
Sicuramente lo stress che si avvisa ai giovanni di talento come Balotelli e non va evitato e se per errore dobbiamo aspettare ancora nel approvare una legge CIVILE per conoscere almeno agli figli degli immigrati residenti da almeno 5 anni la cittadinanza in un domani troveremmo milioni di talenti sbilanciati per il loro futuro con comportamenti strani e sicuramente non a favore della comunità. Per i genitori la cittadinanza deve essere riconosciuta dopo almeno 5 anni come le richieste per la carta di soggiorno e con un esame base di lingua e leggi fondamentali. Cosi evitiamo che la repressione burocratica applicato ai genitori immigrati non si rifletta ai minori nati e cresciuti in Italia.
la legge della cittadinanza c'è , se chi entra non si informa prima, può evitare di lamentarsi se nn la cambiamo per i suoi comodi.
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-1 #2 fabio 123 2011-11-16 13:09
Sicuramente lo stress che si avvisa ai giovanni di talento come Balotelli e non va evitato e se per errore dobbiamo aspettare ancora nel approvare una legge CIVILE per conoscere almeno agli figli degli immigrati residenti da almeno 5 anni la cittadinanza in un domani troveremmo milioni di talenti sbilanciati per il loro futuro con comportamenti strani e sicuramente non a favore della comunità. Per i genitori la cittadinanza deve essere riconosciuta dopo almeno 5 anni come le richieste per la carta di soggiorno e con un esame base di lingua e leggi fondamentali. Cosi evitiamo che la repressione burocratica applicato ai genitori immigrati non si rifletta ai minori nati e cresciuti in Italia.
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+1 #1 agrawal umesh 2011-11-16 12:46
sara ora per desidere figli di immigrati natti e crescuti in italia dare un dritto per la cittadinanza.
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