Nel 2009 i paesi membri dell'Unione europea hanno rilasciato circa 2,3 milioni di permessi di soggiorno a cittadini provenienti da paesi terzi. Rispetto al 2008 si è registrato un calo dell’1,5%. E' quanto rilevato in uno studio diffuso dall'Eurostat, l'Ufficio statistico dell'Ue.
Del totale dei permessi rilasciati, 660mila (il 28,2%) sono stati concessi per ricongiungimento familiare, 646mila (27,6%) per lavoro e 510mila (21,8%) per studio. Rispetto al 2008, si è registrata una riduzione di 142mila permessi per lavoro e di 26mila permessi per ricongiungimento familiare mentre per quanto riguarda i permessi per studio vi è stato un incremento di 53mila.
Il numero più alto di permessi di soggiorno è stato rilasciato dal Regno Unito (671mila), seguito da Italia (507mila), Spagna (291mila) e Francia (193mila). Rispetto all’incidenza sulla popolazione residente è Cipro ad aver concesso il numero più alto di documenti (32 permessi ogni mille abitanti).
Riguardo alle comunità migranti che hanno ottenuto il maggior numero di permessi, al primo posto troviamo gli indiani (191mila), seguiti dagli statunitensi (175mila), dai cinesi (171mila) e dai marocchini (158mila). I marocchini in particolare hanno ottenuto il numero più elevato di ricongiungimenti familiari (78mila), i cinesi di permessi per studio (73mila) e gli indiani di permessi per lavoro (65mila).
Residence permits issued to non-EU citizens in 2009