30/09/11 | 17:41
Menu principale
Area news
Cerca
Libri e Pubblicazioni : Fondazione Leone Moressa: in calo l’assunzione di manodopera straniera
(14/09/11)

Nel 2011 si avrà un calo del 23,6% delle nuove assunzioni di stranieri nelle aziende italiane rispetto all’anno scorso. Chi continuerà ad assumere sono le imprese grandi e soprattutto quelle del settore delle costruzioni. E’ quanto riferisce la Fondazione Leone Moressa che ha analizzato i dati Excelsior-Unioncamere sulle previsioni di assunzione per il 2011.

Nell’arco del 2011 le aziende italiane assumeranno circa 83mila stranieri per ricoprire lavori non stagionali e 55mila lavoratori a carattere stagionale. La propensione all’assunzione rimane più elevata al Nord e al Centro rispetto al Sud: infatti se in Emilia Romagna e in Piemonte l’incidenza dei nuovi assunti stranieri supera il 19% del totale (e in Trentino Alto Adige arriva addirittura al 27%), in Puglia, Sicilia e Sardegna appena una nuova assunzione ogni dieci riguarderà uno straniero.

Riguardo alle assunzioni non stagionali, prevale la richiesta di manodopera straniera nel settore delle costruzioni specie nel Sud Italia. In Abruzzo, Campania e Sicilia si prevede che le assunzioni nel settore, che riguarderanno lavoratori stranieri, saranno rispettivamente del 47,6%, 40,3% e 35,6%. Invece, vi è più probabilità di assunzione nelle aziende dei servizi operativi di supporto alle imprese e alle persone per gli stranieri residenti in Lazio (26,3%), Trentino Alto Adige (22,4%) e Friuli Venezia Giulia (21,2%). In Toscana prevarranno le assunzioni di stranieri nel settore manifatturiero del tessile, dell’abbigliamento e delle calzature (18,9%), mentre in Emilia Romagna, nel settore dei servizi di alloggio e ristorazione e dei servizi turistici (14,3%).

Nel Nord Italia sono le imprese di più grande dimensione a ricercare manodopera di origine straniera, al Centro e al Sud, la maggiore richiesta proviene invece da imprese più piccole (da 1 a 9 dipendenti). Nella maggior parte delle regioni italiane, le imprese ricercano principalmente operai specializzati, mentre in regioni come Lazio, Sardegna, Emilia Romagna e Trentino Alto Adige l’interesse è rivolto a professioni non qualificate.

Riguardo alla distribuzione territoriale, Roma e a Milano sono le città in cui verrà assunto il maggior numero di stranieri (7.180 nella capitale e 7.420 nel capoluogo lombardo) soprattutto nel settore dei servizi di pulizia; seguono le imprese torinesi (con 4.690 nuove assunzioni), impiegate principalmente nel settore delle costruzioni. Ma sono Mantova, Parma e Ravenna le province in cui gli stranieri avranno più probabilità di trovare nuova occupazione rispetto al totale delle nuove assunzioni previste nei singoli territori. Nelle prime due le nuove assunzioni di stranieri avverranno prevalentemente nel settore dei trasporti, mentre a Ravenna, riguarderanno il settore dei servizi turistici, alberghieri e di ristorazione.

Cala in Italia la richiesta di manodera straniera

Pagina stampabile Invia questa notizia a un amico Crea un PDF dall'articolo


Ultime news
30/09/11 - Roma: seminario internazionale "Synergies: Digital Storytelling, Global Citizenship and Online Education"
30/09/11 - Profughi dal Nord Africa: gli ultimi dati del Ministero dell’Interno
30/09/11 - Unione europea: più risorse per migranti e rifugiati
30/09/11 - Rifugiati, profughi, sfollati. Breve storia del diritto d’asilo in Italia dalla Costituzione ad oggi
29/09/11 - Torino: rassegna cinematografica “Mondi lontani, mondi vicini” - Edizione 2011-2012

    
 
    Copyright © 2005 - 2011 - Programma integra Scarl - Tutti i diritti riservati