COMUNICATO
STAMPA
Come
preannunciato ieri, la Corte d'Appello di Milano, con il consenso anche delle
associazioni ricorrenti ASGI e Avvocati Per Niente ONLUS, ha sospeso gli
effetti della sentenza pronunciata dal giudice del lavoro e depositata il 12 gennaio
scorso, limitatamente alla parte riguardante il bando in corso per la selezione dei volontari
da impiegare in progetti di servizio civile in Italia e allestero.
Ne
consegue che viene meno ogni impedimento ed ostacolo al regolare avviamento
in servizio dei volontari gi selezionati nellambito del Bando in corso.
<http://www.asgi.it/public/parser_download/save/1_asgicomunicati.verbale_scn_26112.pdf>Verbale
dudienza del 26 gennaio 2012 dinanzi alla Corte di Appello di Milano
L'udienza
definitiva per la decisione sull'appello inoltrato dalla Presidenza del
Consiglio dei Ministri stata fissata al prossimo novembre, ma al riguardo le
associazioni ricorrenti presenteranno unistanza di anticipazione, affinch la
decisione possa essere assunta prima dellindizione del nuovo bando per il
servizio civile nel 2012.
Restano
fermi gli effetti della sentenza per quanto riguarda l'illegittimit della
esclusione degli stranieri dal servizio civile nei prossimi bandi e a tale sentenza la
Presidenza del Consiglio dei Ministri si dovr attenere.
Le
associazioni ricorrenti ribadiscono l'invito al Governo italiano affinch – prendendo atto
che secondo la decisione del Tribunale di Milano una lettura costituzionalmente
corretta della norma consente gi oggi laccesso degli stranieri al servizio
civile – voglia perci introdurre, in occasione della emanazione di
uno dei provvedimenti in calendario (ad es. il decreto legge sulle semplificazioni che sar
esaminato a breve dal Consiglio dei Ministri) una modifica dellart. 3 del
d.lgs. 77/2002 che, fugando ogni eventuale residuo dubbio, chiarisca
definitivamente il diritto degli stranieri regolarmente soggiornanti a concorrere al servizio.
Le
associazioni ricorrenti colgono loccasione per ribadire che i disagi e le
ansie vissute in
questi giorni dai volontari gi selezionati ed in procinto di essere assunti in
servizio non possono essere addebitate alle associazioni ricorrenti che avevano proposto
la sospensiva del bando gi al momento della presentazione del ricorso, in
ottobre, quando le selezioni non erano ancora state effettuate, mentre nel
corso del procedimento la Presidenza del Consiglio dei Ministri, in qualit di
parte convenuta, non ha mai fatto cenno allo stato di avanzamento delle
procedure di selezione, confidando esclusivamente nel rigetto del ricorso.
Le
associazioni ricorrenti ringraziano in particolare tutti i giovani volontari del Servizio civile nazionale
che hanno espresso in questi giorni solidariet e apprezzamento per lazione
giudiziaria da noi promossa, dimostrando la loro adesione ai valori di
uguaglianza,
pari opportunit, solidariet e inclusione sociale, che sono comuni alla
nostra azione cos come al loro impegno nel Servizio Civile Nazionale.
Riteniamo,
pertanto, i principi ispiratori e le finalit stesse del Servizio Civile
Nazionale escano rafforzate da questa vicenda e confidiamo che il Governo si spender
per rafforzare tale istituzione che costituisce una fondamentale occasione di
crescita sociale e civile per molti giovani e per lintera societ italiana.
ASGI
Associazione Studi Giuridici sullImmigrazione
APN
Avvocati per Niente ONLUS