COMUNICATO STAMPA

 

Heviya Azadiye – Speranza di Libert

Festival del cinema kurdo

 

IV edizione

Roma 12/16 gennaio 2012

Nuovo Cinema Aquila - Via l'Aquila 68, Roma

 

Lapertura affidata a un reading di Moni Ovadia

 

Alla memoria di Danielle Gouze Mitterand

 

 

Dopo il successo degli scorsi anni, torna al Nuovo Cinema Aquila, dal 12 al 16 gennaio, Heviya Azadiye – Speranza di Libert, Festival del cinema kurdo a Roma organizzato dallAssociazione Europa Levante.

 

Levento, giunto alla IV edizione, propone un viaggio poetico e struggente alla scoperta della societ, della cultura, ma soprattutto delle difficolt del popolo kurdo, attraverso produzioni audiovisive sia firmate da registi kurdi, sia da registi europei. Sono circa 30 i titoli in programmazione, tra film, lungometraggi, cortometraggi e documentari dautore, provenienti da 11 Paesi (Iran, Iraq, Turchia, Francia, Germania, Regno Unito, Italia, Svezia, Norvegia, Belgio e Svizzera).

 

Il programma comprende anche incontri, dibattiti con ospiti del panorama culturale e politico nazionale e internazionale e un evento speciale dedicato alle scuole primarie e secondarie inferiori con film danimazione e documentari selezionati ad hoc. Tra le proiezioni di rilievo: Press, film di Sedat Yilmaz sulla libert di espressione, pluripremiato nei festival di Istanbul, Antalya e Ankara; Bawke (Babbo), cortometraggio kurdo/norvegese di Hisham Zaman premiato come miglior film degli ultimi dieci anni in Norvegia; I fiori di Kirkuk, tratto dal romanzo omonimo di Fariborz Kamkari e presentato in concorso al Festival di Roma 2010.

 

Lapertura, fissata per il 12 gennaio alle ore 18.00, affidata a un reading di Moni Ovadia che, con il suo appassionato modo di narrare, esporr le sfumature della condizione esistenziale del popolo kurdo.

Venerd 13 gennaio, alle ore 17.45, lattenzione sar puntata sul mondo femminile con il dibattito Il ruolo della donna e la pace in Kurdistan al quale parteciperanno, tra gli altri, la storica firma del Corriere della Sera Gian Antonio Stella, la Parlamentare Europea Silvia Costa, lAssessore alla Cultura della Provincia di Roma Cecilia DElia, il Segretario dellIstituto Don Luigi Sturzo Flavia Nardelli, la scrittrice Laura Schrader e Daika Guler dellIniziativa Madri per la Pace. Costituitosi nel Kurdistan settentrionale per testimoniare la realt degli scomparsi in Turchia e nelle altre parti del territorio kurdo durante gli anni della guerra contro il popolo kurdo, il movimento Madri per la Pace pone al centro delle sue iniziative il rifiuto della violenza e della rassegnazione, impegnandosi quotidianamente per la pace, la democrazia e i diritti umani.

Anche sabato 14 gennaio, alle ore 17, la programmazione cinematografica sar arricchita dal dibattito: Libert di stampa e dopinione, alla presenza di giornalisti e scrittori, tra i quali Roberto Natale, Presidente della Federazione nazionale della stampa italiana, Fausto Pellegrini, capo redattore Rainews24, Engin Emre Deger, attore del film Press, Afat Baz, giornalista Roj Tv e Veysi Altay, fotografo, giornalista e attivista dei diritti umani in Turchia, che illustreranno la difficile situazione curda in merito alle fondamentali libert di espressione.

 

La mattina del 16 gennaio avr luogo levento speciale I diritti dei bambini e delle bambine; una selezione di cortometraggi girati per i ragazzi di tutto il mondo da un'quipe di registi del Kurdistan sulla base della Convenzione dei Diritti dell'Infanzia, presentati in prima visione nazionale. Unoccasione unica di riflessione sui diritti umani e sulla tragedia della loro negazione.

 

La IV edizione del Festival, realizzata con il contributo del Consiglio Regionale del Lazio e di Ancitel ed il supporto di CIR (Consiglio Italiano per i Rifugiati) e dellIstituto Luigi Sturzo, dedicata a Danielle Mitterand, recentemente scomparsa, al quale si riconosce il suo generoso impegno per la difesa dei diritti umani, civili e politici, anche dei kurdi.

 

L'Associazione Europa Levante che organizza la rassegna, promuove dal 2001 iniziative di solidariet volte al rispetto dei diritti umani e alla pace con particolare attenzione all'area mediorientale e ai nuovi confini dell'Europa. In Italia, organizza dibattiti e iniziative culturali per sensibilizzare la societ civile sulle condizioni di vita del popolo kurdo e per diffonderne le produzioni artistiche e culturali kurde.

 

 

 

CONTATTI

Associazione Europa Levante

europalevante.festival@gmail.com

 

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