A testa i 2,1 milioni di contribuenti stranieri versano 2.810 euro. La loro contribuzione ha un peso maggiore in Trentino Alto Adige e in Friuli Venezia Giulia. Lo riferisce la Fondazione Leone Moressa che ha elaborato dati del Ministero delle Finanze sulle dichiarazioni dei redditi presentate nel 2010.

Nel 2010 gli stranieri che hanno pagato l’Irpef sono stati 2,1 milioni. La maggior parte si sono concentrati in Lombardia (20,9%), in Veneto (12%) e in Emilia Romagna (11,2%). Trentino Alto Adige e Fruili Venezia Giulia sono le aree in cui la presenza di contribuenti stranieri è stata più significativa: su 10 soggetti che hanno pagato le tasse 1 è infatti straniero. Seguono Veneto (9%), Emilia Romagna (8,7%) e Liguria (8,2%).

Complessivamente i contribuenti stranieri pagano quasi 6 miliardi di euro di tasse e contribuiscono al gettito Irpef complessivo per il 4,1%. A livello regionale la Lombardia è quella che concentra il maggior valore assoluto di imposte pagate degli stranieri: oltre 1,5 miliardi di euro. Seguono Lazio (712 milioni) e Veneto (624 milioni). ). Se a livello nazionale gli stranieri contribuiscono per il 4,1% del gettito complessivo Irpef, in Friuli Venezia Giulia e in Trentino Alto Adige la percentuale arriva, rispettivamente, al 7,1% e al 6,3%.

Nel 2009 i contribuenti stranieri hanno pagato circa 2.810 euro a testa di tasse a fronte dei 4.865 euro degli italiani.

Infine un dato interessante è costituito dalla comparazione tra le percentuali di contribuenti stranieri e italiani: i primi sono il 64,9% mentre i secondi il 75,5%, un dato che si spiega con le maggiori detrazioni fiscali di cui beneficiano gli stranieri a causa del basso importo dei loro redditi.

Stranieri e tasse: quasi 6 miliardi di euro di Irpef, 2.810 a testa – comunicato stampa