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Attualità : Studenti internazionali in Italia: sono oltre 50mila
(14/06/12)

Per studenti internazionali si intendono i cittadini di un paese che per motivi di studio si recano in altro paese. In Italia sono oltre 50mila, un numero molto ridotto se si considerano le cifre di Gran Bretagna (500mila), Francia e Germania (250/300mila). Lo ha rilevato un’indagine realizzata dall’European Migration Network Italia (EMN).

Nel mondo gli studenti internazionali sono circa 3,7 milioni, dei quali oltre 1 milione e 200mila si trovano nell’Unione europea. Dopo la Gran Bretagna, che primeggia con mezzo milione di presenze, seguono con 250.000/300.000 studenti la Francia e la Germania e con più di 50.000 l’Italia in compagnia della Spagna, dell’Austria e della Svizzera.

Dallo studio è emerso che i paesi caratterizzati da un più vivace dinamismo economico sono quelli che hanno un maggior numero di studenti internazionali (la loro incidenza è dell’8,6% in ambito UE, del 10,7% in Germania e 21,6% nel Regno Unito). Mentre in Italia l’incidenza è molto ridotta (3,8%) con 64.704 universitari nel corrente anno accademico: 1 cittadino straniero ogni 22 immatricolati all’Università, 1 ogni 26 iscritti complessivi e 1 ogni 37 laureati.

Nel nostro paese gli studenti internazionali si concentrano prevalentemente nel Centro Italia, attratti dalle Università di Perugia, Siena, Pisa, Firenze e specialmente Roma, dove una fonte di attrazione sono anche le università pontificie per circa 10mila tra seminaristi, sacerdoti e religiose esteri. Le facoltà più frequentate sono Economia, Medicina e Chirurgia (totalizzano circa la metà degli iscritti), mentre a Lettere e Filosofia spetta una quota del 10%.

La graduatoria per nazionalità include solo in misura ridotta paesi a forte pressione migratoria (Romania, Albania, Camerun) e in maniera più consistente paesi a sviluppo avanzato (Stati Uniti, Corea del Sud, Giappone e diversi paesi europei). In posizione intermedia si collocano diversi altri paesi (Iran, Turchia, Russia, Israele, India, Marocco, Tunisia, Serbia, Croazia, Pakistan).

Nell’indagine trova spazio anche l’analisi dei costi che gli studenti internazionali sostengono per studiare in Italia, realizzata dalla Fondazione Leone Moressa. Emerge che tra tasse, materiale didattico, vitto, alloggio e altre spese accessorie spendono 718,5 milioni di euro.

Molti aspetti restano da approfondire e perciò il Cnr/Irpps ha lanciato la compilazione di un questionario, che gli studenti internazionali possono compilare anche online (www.irpps.cnr.it/it/eventi/ind ... iversitari-non-comunitari).

“The student route” - Studenti internazionali: presenza e impatto – scheda di sintesi

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