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Attualità : Cittadini extra-Ue: sono il 4,1% della popolazione europea
(13/07/12)

Sono 33,3 milioni i migranti nell’Unione europea e rappresentano il 6,6% della popolazione totale. Di questi, 12,8 milioni sono cittadini comunitari che vivono in un altro paese membro mentre 20,5 milioni sono non comunitari. Questi i dati relativi al 2011 diffusi dall’Eurostat, l’Ufficio statistico dell’Ue.

I paesi dell’Unione dove si registrano i numeri più alti di cittadini stranieri sono in ordine: Germania (7,2 milioni, il 9% della popolazione totale), Spagna (5,7 milioni, 12%), Italia (4,6 milioni, 8%), Regno Unito (4,5 milioni, 7%) e Francia (3,8 milioni, 6%). Oltre il 75% degli stranieri presenti in Ue, rileva il rapporto dell’Eurostat, vive in uno di questi cinque paesi.

L'incidenza più alta di stranieri rispetto alla popolazione locale si registra invece in Lussemburgo (43%), Cipro (20%), Lettonia (17%) e l’Estonia (16%). Relativamente ai cittadini comunitari, la loro incidenza sulle popolazioni locali è particolarmente forte in Lussemburgo (37%), Cipro (13%), Belgio e Irlanda (7%), Spagna (5%) e Austria (4%).

Riguardo infine ai cittadini nati in un paese straniero e che vivono nell' Ue, nel 2011 se ne contano 48,9 milioni, di cui 16,5 milioni sono nati in un altro paese membro rispetto a quello in cui vivono e 32,4 milioni sono nati fuori dall’Unione. La loro incidenza sul totale della popolazione europea è del 9,7%.

Nearly two-thirds of the foreigners living in EU Member States are citizens of countries outside the EU-27

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