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Rapporti internazionali

08.05.2012

Cooperazione italo-turca contro il terrorismo e la criminalità organizzata

Il ministro Cancellieri sigla un accordo, a Villa Madama, nel corso del secondo vertice intergovernativo tra i due Paesi

0435 Vertice italo turcoNel corso del secondo vertice intergovernativo italo-turco, svoltosi questa mattina a Villa Madama, il ministro dell’Interno, Annamaria Cancellieri, ha incontrato il ministro dell’Interno della Repubblica di Turchia, Idris Naim Sahin.

Al centro dei colloqui i temi legati al rafforzamento della collaborazione in materia di lotta al terrorismo e alla criminalità organizzata, con particolare riferimento al traffico degli stupefacenti e alla tratta degli esseri umani e al contrasto all’immigrazione clandestina.

Il ministro Cancellieri ha poi ribadito la posizione dell’Italia, espressa anche in seno all’ultimo consiglio dei ministri europei della giustizia e dell’interno, di sostegno al processo di adesione all’UE della Turchia e di auspicio per la rapida definizione del negoziato in materia di riammissione e visti.

I due ministri hanno sottoscritto un Accordo di cooperazione sulla lotta alle forme gravi di criminalità, in particolare contro il terrorismo e la criminalità organizzata.

Si tratta di un nuovo e importante strumento volto a rafforzare la cooperazione tra i due Paesi per il contrasto al crimine organizzato transnazionale, al riciclaggio al traffico di droghe ed armi, alla tratta di persone, al traffico di migranti, nonché diretto alla prevenzione e repressione degli atti terroristici .

Attraverso tale intesa vengono intensificati inoltre gli scambi informativi - finalizzati anche all’identificazione e alla localizzazione di persone – e le operazioni congiunte contro i traffici illeciti. Tra gli obiettivi vi è altresì quello di colpire gli ingenti patrimoni delle organizzazioni criminali che costituiscono una delle principali fonti di finanziamento del terrorismo e ciò, in particolare, attraverso gli scambi di buone prassi e le attività di formazione professionale del personale di polizia.





   
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