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Dalle Prefetture - 2012
15.03.2012
Consiglio per l'immigrazione di Asti al lavoro sugli aspetti operativi dell'Accordo di integrazione
Ricco ordine del giorno per il Consiglio territoriale per l'immigrazione della prefettura di Asti nell'ultima riunione di martedì scorso.
Presieduto dal prefetto Pierluigi Faloni, l'organismo ha approfondito gli aspetti operativi legati all'applicazione dell'Accordo di integrazione entrato in vigore dal 10 marzo, ed acquisito la disponibilità delle istituzioni scolastiche del terriorio per quanto riguarda l'attivazione dei corsi di formazione civica previsti dal regolamento che lo disciplina (decreto del Presidente della Repubblica n.179/2011.
Sono poi stati illustrati gli sviluppi di 'Petrarca', il progetto realizzato dalla Regione Piemonte in partenariato con le prefetture piemontesi ed altri enti per la razionalizzazione dell’offerta di corsi di lingua italiana per stranieri. Il progetto potrà proseguire (Petrarca 2) grazie al finanziamento ottenuto dal Fondo europeo per l'integrazione di cittadini di Paesi terzi (Fei).
Il Consiglio ha anche approfondito le raccomandazioni rivolte alle prefetture e all'Associazione nazionale comuni italiani (Anci) dall'Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali (Unar) della Presidenza del Consiglio dei ministri sul rispetto della normativa - dalla Costituzione al Testo unico sull'immigrazione - relativa alla parità di trattamento tra cittadini italiani, comunitari ed extracomunitari in regola con il permesso di soggiorno (annuale o biennale) in tema di anagrafe, accesso alle case popolari, alle provvidenze sociali e all'assicurazione di responsabilità civile per la guida di veicoli.
L'organismo, infine, ha valutato 5 progetti a valenza territoriale candidati ai finanziamenti del Fei e del Fondo europeo per i rifugiati (Fer).
