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Notizie

2012 - Ministro Annamaria Cancellieri

16.11.2012

Oscurato il sito xenofobo Stormfront, arrestati i promotori

Il ministro Cancellieri ha espresso apprezzamento per l’operazione eseguita dalla Polizia di Stato e coordinata dalla Procura della Repubblica di Roma. Solidarietà e vicinanza alle personalità vittime di insulti antisemiti diffusi sul web

«Non dobbiamo abbassare la guardia ma continuare a combattere senza mezzi termini gli autori di questi atti di violenza perpetrati attraverso siti internet». Questo il commento del ministro dell'Interno Annamaria Cancellieri all’operazione eseguita oggi dalla questura di Roma, dalla Polizia postale e delle telecomunicazioni e coordinata dalla Procura della Repubblica della Capitale che ha portato all’oscuramento del sito xenofobo Stormfront e all’arresto dei suoi promotori.

Solidarietà e vicinanza è stata manifestata dal ministro al Presidente della Camera dei Deputati Gianfranco Fini, al ministro per la Cooperazione internazionale e l'Integrazione Andrea Riccardi e alle altre personalità vittime di inaccettabili insulti antisemiti diffusi sul web.

Tra i quattro arrestati nel corso dell'operazione contro la rete antisemita su internet anche l'ideologo e promotore di Stormfront Daniele Scarpino, 24 anni, residente a Milano, i moderatori del forum nazista Diego Masi, trentenne della provincia di Frosinone e Luca Ciampaglia, 23 anni, residente in provincia di Pescara. In cella anche un utente particolarmente attivo, Mirko Viola, 42 anni e residente in provincia di Como.
Altri diciassette cittadini, residenti in diverse località del Paese, sono stati denunciati a piede libero: diffondevano ideologie razziste e di supporto, anche di tipo economico, all'attività del sodalizio criminale.

Nel corso dell'operazione di polizia giudiziaria sono state eseguite perquisizioni a carico di tutti gli indagati, che hanno consentito di sequestrare pc, files, documenti, pubblicazioni e volantini e oggetti di altra natura, tutti ispirati o comunque riconducibili alle ideologie razziste. Sequestrate anche armi da taglio.
 





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