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Notizie

2012 - Dalle Prefetture - 2012

18.10.2012

Procedura emersione lavoro straniero a Perugia: 878 le dichiarazioni inviate, quasi il 90% per lavoro domestico



Viene dall'Ucraina la maggior parte dei lavoratori stranieri della provincia di Perugia interessati dalla procedura di emersione on line, con 258 istanze sulle 878 presentate complessivamente nel territorio provinciale (29,3%). Di queste, 789 (l'89,9%) riguardano il lavoro domestico e le altre 89 il lavoro subordinato.

Tornando ai paesi di provenienza dei lavoratori per i quali sono state presentate le istanze in provincia, l'Ucraina è seguita da Marocco (147, pari al 16,7%), Cina (65, pari al 7,4%) e Albania (57, pari al 6,5%): tutte insieme le quattro nazionalità rappresentano il 60% del totale indicato nelle dichiarazioni.

La prefettura fa il punto sulla gestione della procedura fornendo il dato definitivo delle dichiarazioni di emersione presentate nel territorio del capoluogo umbro (il 77,76% del totale regionale e lo 0,65 di quello nazionale). Le istanze sono ora al vaglio dello Sportello unico per l'immigrazione, che ha avviato le istruttorie partendo dall'acquisizione, sempre per via telematica, dei pareri obbligatori della questura e della direzione territoriale del lavoro sulla loro accoglibilità.

Terminate le verifiche, nei casi in cui si siano concluse positivamente, sarà il momento della convocazione dei datori di lavoro e dei lavoratori davanti allo Sportello unico per la firma del contratto e il rilascio del permesso di soggiorno.

Tutta l'attività legata alla procedura di emersione - un’«opportunità di legalità e di integrazione», secondo il prefetto Vincenzo Cardellicchio, «la buona immigrazione del lavoro, della legalità e della convivenza, che va incentivata e premiata per combattere più efficacemente le forme di illegalità, di sfruttamento e di nuova schiavitù» - è stata preceduta da un'intensa fase preparatoria di raccordo tra i soggetti pubblici coinvolti a livello provinciale (prefettura, questura, direzione territoriale del lavoro, Inps, Agenzia delle Entrate), per rendere il più possibile snelle ed efficaci le procedure.





   
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