vi forniamo le risposte avute ufficialmente dal Ministero degli interni in merito ad alcuni dei quesiti posti come CE.PA.

1) In riferimento all'emersione 2012, alcune sedi ci pongono il caso di

lavoratori stranieri, che lavorano regolarmente presso datore di lavoro.

Il datore versa correttamente retribuzioni, oneri contributivi e

fiscali. Il lavoratore però non è in possesso di permesso di soggiorno.

In quasi tutti i casi i datori hanno assunto alle proprie dipendenze

(regolarizzando il rapporto di lavoro), sulla base del cedolino rilasciato

da Poste. In alcuni casi il cedolino era relativo ad una richiesta di

rinnovo del permesso, che è stata poi respinta. In altri casi gli stranieri

avevano ottenuto il cedolino presentando il kit a Poste, senza avere in

precedenza alcun titolo di soggiorno.

La nostra indicazione è stata quella di invitare i datori di lavoro ad

aderire all'emersione, al fine di regolarizzare la loro posizione in quanto

il lavoratore immigrato è comunque irregolare. In questo caso riteniamo che

il datore sarà ovviamente tenuto a versare la cifra forfettaria di 1.000

euro, ma non saranno dovuti oneri retributivi, contributivi e fiscali, nel

caso in cui siano stati correttamente già versati.

Vi invitiamo però a pubblicare sull'argomento una faq, in quanto in molti

casi i datori di lavoro non sono convinti della giustezza di questo

percorso, ed alcune Prefetture e Questure non hanno dato indicazioni chiare,

avendo il datore di lavoro già adempiuto a tutti gli obblighi derivanti dal

rapporto di lavoro.

RISPOSTA) Il percorso indicato è corretto. Provvederemo quanto prima a pubblicare una

Faq sull'argomento.

2)Il requisito reddituale non è richiesto al datore di lavoro con patologie che limitano l'autosufficienza. Nel caso di tutori (genitori di minori con handicap o tutori nominati dal giudice di soggetti maggiorenni), che presentano domanda di emersione, questi sono esentati dal requisito reddituale?

RISPOSTA) Il Ministero del Lavoro ha stabilito che nel caso di assunzione per figlio minore disabile o maggiorenne totalmente disabile non deve dimostrare il reddito.

3)Facciamo osservare che il modulo qualora si indica l’assunzione di un lavoratore per l’assistenza a persona non autosufficiente, automaticamente non richiede il requisito reddituale ed obbliga a dichiarare che il datore è persona invalida, anche se si indica che il soggetto assistito è diverso dal datore di lavoro.

RISPOSTA) Il modulo è stato modificato

4)Per quanto riguarda il requisito reddituale, qualora il datore all'atto della presentazione della domanda di emersione, sia in possesso di un reddito soddisfacente, ma al momento della convocazione al Sui abbia perso il lavoro, l'emersione andrà a buon fine comunque (ovviamente avendo adempiuto a tutti gli obblighi richiesti)

RISPOSTA) Il reddito deve essere posseduto al momento della presentazione dell’istanza. Il rapporto di lavoro può essere interrotto anche prima della convocazione purché raggiunga almeno i 6 mesi.

5)Nel caso in cui il datore di lavoro non abbia un reddito soddisfacente nel 2011, ma ne sia in possesso nel 2012, può comunque presentare domanda di emersione?

RISPOSTA) No