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2012 - Rapporti internazionali

13.09.2012

Italia e Tunisia insieme per contrastare le organizzazioni criminali che sfruttano i migranti e prevenire i naufragi nel Mediterraneo

Una commissione mista avrà il compito di individuare ogni utile elemento sulle dinamiche del naufragio e sull’identità dei tunisini scomparsi nella sciagura che si è compiuta il 7 settembre scorso al largo dell’isola di Lampione, ad ovest di Lampedusa.

Lo hanno concordato il ministro dell’Interno Annamaria Cancellieri e il ministro degli Affari Esteri tunisino Rafik Abdessalem, giunto nel pomeriggio al Viminale accompagnato dai Consiglieri presso il Presidente della Repubblica Samir Ben Amor e Khaled Mbarek e dal sottosegretario di Stato agli Affari Sociali con delega all’Immigrazione Houcine Jaziri.

Nel corso del cordiale incontro è stato affrontato il tema del rafforzamento della collaborazione bilaterale in materia migratoria, alla luce del comune interesse di Italia e Tunisia al contrasto delle organizzazioni criminali che sfruttano i migranti e alla prevenzione di tragici naufragi nel Mediterraneo.

Da parte italiana è stato sottolineato l’impegno nelle attività di soccorso per il recupero dei migranti dispersi nel recente naufragio, le cui ricerche sono tuttora in corso e proseguiranno senza soste per individuare i responsabili della grave sciagura.