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2012 - Religioni e Stato

28.12.2012

Scambio di auguri tra il consigliere del ministro per le materie di religione Gelati e il segretario generale del Centro islamico culturale d’Italia Redouane

Il consigliere del ministro dell'Interno per le politiche sociali e per le materie di religione, prefetto Claudio Gelati, ha indirizzato oggi al segretario generale del Centro islamico culturale d’Italia, dottor Abdellah Redouane, il seguente saluto augurale:

«Ho ricevuto e molto apprezzato le Sue parole augurali e di rinnovata volontà di collaborare per lo sviluppo di un avvenire comune.
Il Natale per i cristiani vuol dire 'essere nuovi come la luce ad ogni alba'. Una speranza di infinito che va alle radici di tutta l’umanità per vincere l’angelo del Nulla e l’ombra del male, i quali possono giungere, tradendo la parola di Dio, alla violenza selvaggia e devastante del fenomeno terroristico.
Non va, quindi, disatteso l’invito alle culture critiche delle diverse religioni affinché intreccino un dialogo costruttivo, quale piattaforma valoriale della comunità nazionale, nel rigoroso rispetto della libertà religiosa. Un faro acceso contro l’edonismo, il soggettivismo e il relativismo morale che inaridiscono il nostro vivere civile. Un faro che ha la propria linfa vitale nella consapevolezza che soltanto le culture sappiano coltivare e promuovere un’idea integrale dell’uomo: id est, l’irrevocabile dignità di persona nelle relazioni con gli altri.
'La vita di ogni essere umano è sacra sia per i cristiani che per i musulmani. Abbiamo un grande spazio di azione in cui sentirci uniti' verso un futuro di speranza».