Napolitano a San Vittore.

Le richieste del Naga.

 

 

Milano 6 febbraio 2013. Oggi il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, visita il Carcere di San Vittore.

 

Salutiamo questo evento con soddisfazione e auspichiamo che non rimanga un fatto isolato, dichiarano i volontari del Servizio Carcere del Naga.

 

Il nostro lavoro quotidiano ci permette di essere testimoni delle durissime condizioni in cui vivono i detenuti stranieri e ci permette di individuare una serie di proposte che permetterebbero un miglioramento strutturale della vita nelle carceri e di avviare un processo di revisione totale dei punti nodali dell'impianto sicuritario delle politiche penali italiane proseguono i volontari.

 

In particolare consideriamo urgente:

-       revisione della legge ex-Cirielli sulla recidiva che viene applicata con aggravanti durissime nel giudizio degli stranieri;

-       revisione e abrogazione di alcuni punti determinanti della legge Fini-Giovanardi sul consumo e sul traffico degli stupefacenti la cui interpretazione restrittiva conduce in carcere pi del 50% dei detenuti;

-       abrogazione definitiva del reato dingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato Italiano;

-       riforma radicale della legge Bossi-Fini;

-       implementazione massiccia delle pene alternative, nella prospettiva di una riforma del codice penale;

-       depenalizzazione dei reati minori come strumento per ridurre immediatamente il sovraffollamento che ha raggiunto livelli assolutamente intollerabili (vedi recente sentenza della Corte Europea per i Diritti dellUomo);

-       ristrutturazione di molti istituti di pena in alternativa a quanto previsto dal recente Piano Carceri in cui si prospetta la chimerica costruzione di nuove prigioni concludono i volontari del Naga.

 

Il volontari del Naga, da anni, offrono un servizio di segretariato sociale ai detenuti stranieri allinterno degli istituti di pena di San Vittore, Opera e Bollate e continueranno a monitorare le condizioni allinterno delle strutture e a denunciare ogni violazione di diritti fondamentali.

 

Info: NAGA Cell. 349 160 3305 – naga@naga.it