Il progetto, coofinanziato dalla Commissione europea nel quadro del Programma Tematico di cooperazione con i paesi terzi nel settore delle emigrazioni e dell'asilo è realizzato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Direzione Generale dell'immigrazione e delle Politiche d'Integrazione, in partenariato con l’OIM ed il Ministero del Lavoro della Repubblica delle Mauritius. Associato al progetto anche l’Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari (IAMB).

 

L’obiettivo del programma è prevenire l'emigrazione irregolare e rafforzare il legame emigrazione-sviluppo tramite l'attuazione di un progetto di migrazione circolare ed il contributo allo sviluppo socioeconomico della Repubblica delle Mauritius e dell'Italia.

 

Il progetto è rivolto a 30 funzionari delle autorità mauriziane competenti e 100 cittadini mauriziani appositamente selezionati.

 

Le azioni che verranno realizzate, a partire dal mese di marzo, sono le seguenti:

1)Assistere le autorità mauriziane responsabile della gestione delle emigrazioni attraverso un'azione di rafforzamento delle capacità e d'informazione sulla legislazione italiana in materia migratoria. L'efficacia dell'attività sarà garantita sia dalla distribuzione di 1500 copie del manuale d'utilizzo per l'integrazione, “immigrazione: come, dove, quando” sia  da specifiche sessioni di formazione svolte da funzionari della D.G. Immigrazione.

2a)Formazione professionale nel lavoro stagionale (settori della pesca e del turismo) di 70 lavoratori mauriziani;

2b)Formazione pre-partenza: una volta scelti, i 70 lavoratori identificati parteciperanno a formazioni pre-partenza;

2c)Formazione professionale ed orientamento in Italia per l'inserimento sul mercato italiano: i lavoratori che avranno completato la formazione pre-partenza saranno inseriti in percorsi d'emigrazione circolare di formazione/lavoro che concretizzeranno il loro inserimento nel mercato del lavoro stagionale italiano, in particolare nei settori della pesca e del turismo.

2d)Selezione e formazione di 30 operatori mauriziani del settore agroalimentare presso l'istituto Agronomico Mediterraneo di Bari (IAMB)

3)Prima del loro ritorno in madrepatria, i 70 mauriziani che hanno terminato la prima parte del loro percorso d'emigrazione circolare, svilupperanno un progetto di ritorno e di reintegrazione.

4)Organizzazione di un seminario iniziale di presentazione dell’iniziativa e di uno finale inerente i risultati conseguiti.

 

Il progetto iniziato a gennaio 2013 terminerà a dicembre 2014

 

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