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Notizie

2013 - Sicurezza

19.06.2013

Furti di rame, i risultati dell'Action day in un meeting all'Europol

Il 19 e 20 giugno le Forze di polizia degli Stati membri che hanno aderito all'iniziativa si incontrano per approfondire il tema e confrontare le esperienze

Il 19 e il 20 giugno 2013, organizzato da Europol presso la propria sede dell’Aja, si terrà un meeting internazionale delle Forze di polizia in cui il tema dei furti di metalli e l’impatto globale dell’action day svolto da 17 Stati negli scorsi 27 e 28 maggio formeranno oggetto di specifici approfondimenti.
Al meeting prenderà parte anche un delegato esperto del dipartimento di Pubblica Sicurezza - direzione centrale della Polizia criminale.

I furti di rame creano particolare disagio perché, non di rado, provocano l’interruzione di servizi pubblici essenziali con ripercussioni di natura economico/sociale di particolare rilievo e possibili implicazioni di ordine e sicurezza pubblica. Il fenomeno, oltre che in Italia, è molto avvertito anche in altri Stati europei. Per questo Europol ha promosso un action day in diversi Stati membri il 27 e 28 maggio scorsi.

La direzione centrale della Polizia criminale ha coordinato gli aspetti organizzativi dell'azione di prevenzione e contrasto in ambito nazionale, attraverso il servizio analisi criminale e la sala operativa Internazionale del servizio per la cooperazione internazionale di Polizia, elemento di raccordo con gli altri Stati aderenti alla stessa iniziativa.
Sul piano 'interno', sono stati individuati i possibili macro-obiettivi dell’intervento con il monitoraggio delle aree dove il fenomeno è maggiormente significativo, delle vie di trasporto, dei commercianti e dei riciclatori di metalli, dei porti nonché dei luoghi che si prestano a diventare depositi abusivi del rame rubato. Inoltre i controlli sono stati estesi a insediamenti rom, campi e tendopoli.

Action day, le forze in campo

L’action day del 27 e 28 maggio scorso ha registrato un notevole impegno 'istituzionale' non solo da parte delle prefetture ma anche da parte dell’Arma dei Carabinieri, della Polizia di Stato e delle relative specialità della Polizia ferroviaria e della Polizia stradale, della Guardia di finanza e del Corpo forestale dello Stato, anche in considerazione del contemporaneo svolgimento delle elezioni amministrative in numerose province.

In Italia le Forze di polizia  hanno schierato complessivamente 16.605 operatori (suddivisi in 7.881 pattuglie), mentre l’Agenzia delle dogane ha impegnato oltre 100 funzionari doganali nelle varie fasi dell’analisi, della selezione e del controllo per individuare tentativi di import-export di rame di provenienza furtiva.
Sono stati eseguiti complessivamente 13.421 controlli nei confronti di 28.428 persone, 18.488 mezzi di trasporto e 245 aziende. Le persone arrestate sono state 55 e denunciate a piede libero 333. Complessivamente sono stati sequestrati 188.259 kg. di rame.





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