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2013 - Sicurezza

16.05.2013

Furti di Rame, focus sul fenomeno con un ‘Action day’ a livello europeo

L’Europol, l'agenzia anticrimine dell'Unione Europea, ha promosso per maggio un ’Action day’, un 'due giorni' che si svolgerà in contemporanea in diversi Stati dell’Unione europea, dedicato al tema della prevenzione e contrasto del furto dei metalli.

L'iniziativa, lanciata nel corso di un meeeting che si è svolto il 23 e 24 aprile scorsi presso la sede di Europol a L'Aja (Olanda), rientra nell 'ambito del progetto europeo denominato ‘Piattaforma europea multidisciplinare contro le minacce criminali - Gruppi mobili di criminalità organizzata' (‘Eurofean Multidisciplinary Platform against Criminal Threats - Mobile Organised Crime Groups).

In Italia è l’Osservatorio Nazionale sui Furti di Rame, organismo istituito il 24 febbraio 2012 presso il dipartimento della Pubblica Sicurezza - direzione centrale della Polizia Criminale - ad occuparsi del fenomeno, monitorandolo a livello nazionale e mantenendo alto il livello di attenzione delle istituzioni preposte alla tutela dei beni e della sicurezza del cittadino.

L’Osservatorio, infatti, favorisce le migliori sinergie tra le Forze di polizia (Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Corpo Forestale dello Stato), l'Agenzia delle Dogane e le società e aziende maggiormente esposte al fenomeno (Ferrovie dello Stato Italiane S.p.a., Telecom S.p.a., EneI. S.p.a. e Anie -Federazione Nazionale Imprese Elettrotecniche ed Elettroniche).

Il fenomeno dei furti di rame crea particolare disagio perché, non di rado, provoca l'interruzione di pubblici servizi essenziali con ripercussioni di natura economico -sociale di particolare rilievo e possibili implicazioni di ordine e sicurezza pubblica.