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2013 - Dalle Prefetture - 2013

12.02.2013

Il censimento Istat fotografa l'aumento della popolazione straniera in Puglia

Alla data del 9 ottobre 2011 i residenti in Puglia ammontano a 4.052.566 unità registrando un incremento dello 0,8% rispetto al 2001, da attribuire esclusivamente alla componente straniera. Questo il risultato di rilievo presentato oggi a Bari in un convegno, organizzato da prefettura e Istituto nazionale di statistica (Istat), sui risultati definitivi del 15° Censimento generale della popolazione.

Gli stranieri residenti in Puglia, nel corso dell’ultimo decennio, sono più che raddoppiati con una crescita pari a + 174.1%. I cittadini stranieri crescono in tutte le province, mentre gli italiani diminuiscono nelle province di Foggia (-5,5%) e Brindisi (-1,4%), risultano in leggero aumento in quelle di Bari (+1%), Barletta-Andria-Trani (+1%) e Lecce (+0,6%) e infine restano stazionari nella provincia di Taranto. Si registra una maggiore presenza femminile rispetto a quella maschile ed un aumento della popolazione anziana con particolare riferimento alla popolazione ultracentenaria.

Il prefetto di Bari Mario Tafaro ha sottolineato l’importanza dell’analisi dei dati definitivi del Censimento che consente di leggere il nuovo assetto del Paese e ha evidenziato che l’ottimo risultato raggiunto nella regione è la conseguenza dell’elevato rapporto di sinergia e di cooperazione creatosi fra tutti gli enti coinvolti, dall’Istat alla prefettura agli uffici comunali alle altre istituzioni del territorio che hanno saputo coinvolgere pienamente la popolazione pugliese.

Sul sito della sede regionale Istat www.istat.it/it/puglia sarà pubblicato il volume riassuntivo dei dati riguardanti la regione.