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2013 - Dalle Prefetture - 2013

07.02.2013

Cresce la popolazione del Friuli Venezia Giulia grazie agli stranieri: presentato a Trieste il Censimento 2011

Presentati oggi presso il palazzo del Governo di Trieste i risultati definitivi del 15° Censimento della popolazione e delle abitazioni nel Friuli Venezia Giulia.

Ricordati nel corso dell’incontro dal prefetto Francesca Adelaide Garufi i legami esistenti tra ministero dell’ Interno, Istat, prefetture e amministrazioni comunali e l’impegno che queste strutture hanno profuso in occasione delle operazioni censuarie e che quotidianamente svolgono nella corretta tenuta delle anagrafi e dei registi di stato civile. Approfonditi, inoltre, i temi del processo di rilevazione della valutazione dei dati effettuata dagli attori del censimento e sull’utilizzo dei dati stessi.

Alcuni dati in sintesi: al 9 ottobre 2011, data di riferimento del Censimento, la popolazione residente nella regione ammonta a 1.218.985 unità. Rispetto al 2001, quando si contarono 1.183.642 residenti, l’incremento è del 3%, da attribuire esclusivamente alla componente straniera. Infatti, nel decennio intercensuario la popolazione di cittadinanza italiana è diminuita di 23.536 individui (-2%) mentre quella straniera è aumentata di 58.757 unità. A livello nazionale l’incremento è più elevato 4,3%.

La provincia di Trieste è l'unica che presenta un calo nella popolazione residente, con un saldo negativo di 9.634 residenti, pari a – 4%. La provincia di Pordenone, invece, presenta l’incremento più elevato, sia in termini assoluti (+24.613 individui) che in termini percentuali (+8,6%).

Nel 2011 i maggiori incrementi di popolazione si rilevano in comuni delle provincie di Pordenone e Udine. I cittadini stranieri risultano in crescita in tutte le province della regione, mentre gli italiani aumentano solo in provincia di Pordenone.