Sono l’8% in più rispetto al 2011 le domande di asilo presentate nei paesi industrializzati nel 2012. Un incremento dovuto all’esplosione del conflitto siriano e alla prosecuzione di conflitti di lunga durata come in Afghanistan, Iraq e Somalia. Gli afgani continuano a rappresentare il numero più consistente di richiedenti, seguiti dai siriani. In Italia si è assistito a un dimezzamento delle domande, passate a poco più di 15mila. Sono i dati diffusi dal rapporto dell’Unchr ‘Asylum Levels and Trends in Industrialized Countries 2012’.
Il documento prende in esame 44 paesi di Europa, Nord America, Australia e Asia Nord-Orientale. In queste aree nel 2011 sono state presentate 479.300 richieste di protezione internazionale, l’8% in più rispetto all’anno precedente (441.300).
A livello regionale è stata l’Europa a ricevere il maggior numero di domande: 355.500 in 38 paesi rispetto alle 327.600 del 2011. Tra i singoli paesi la Germania ha fatto registrare il più alto numero di richieste (64.500, il 41% in più rispetto al 2011), seguita da Francia (54.900 domande, +5%) e Svezia (43.900, +48%). Un aumento del 33% in Svizzera (25.900) ha collocato il paese quasi al livello del Regno Unito (27.400, +6%).
In Italia, il numero di domande di asilo (15.700) si è più che dimezzato rispetto all’anno precedente anche a causa del ridotto numero di arrivi via mare.
Guardando invece ai singoli paesi, sono gli Stati Uniti ad avere ricevuto il numero maggiore di domande con 83.400 (7.400 in più rispetto all’anno precedente), presentate prevalentemente da cittadini di Cina (24%), Messico (17%) ed El Salvador (7%).
Se si considera l’incidenza delle domande sulla popolazione, sono Malta, Svezia e Liechtenstein i paesi con i numeri più elevati di richieste (rispettivamente 21,7 ogni 1000 abitanti, 16,4 e 16,1 – a titolo di paragone in Italia i richiedenti asilo sono 0,2 ogni 1000 abitanti).
Relativamente ai richiedenti, al primo posto troviamo gli afgani (36.600 domande), seguiti dai siriani che, a causa del conflitto in corso, hanno presentato 24.800 richieste, il 191% in più rispetto al 2011. Il terzo paese è risultato la Serbia con 24.300 domande (+14%). Numeri rilevanti di richieste sono state inoltrate anche da cittadini cinesi (24.100) e pakistani (23.200).
La drammatica situazione che stanno vivendo i siriani è testimoniata non solo dall'aumento delle richieste di protezione nei paesi industrializzati ma soprattutto dall'elevato numero di rifugiati che hanno deciso di cercare aiuto nei paesi circostanti - 1,1 milioni - e dai 3,6 milioni di sfollati interni.
Asylum Levels and Trends in Industrialized Countries 2012
Articoli correlati:
Domande di asilo: oltre 400mila quelle presentate nei paesi industrializzati